Chi erano, quali sono i faraoni egiziani famosi, definizione degli antichi sovrani d’Egitto e loro particolare natura nelle tradizioni delle antiche civiltà di quei luoghi.
Chi erano i faraoni d’Egitto
I Faraoni erano gli antichi sovrani egiziani che per tradizione avevano natura divina in quanto erano considerato il dio vivente, figli a loro volta del dio Ra.
Ra è il Dio Sole di Eliopoli nell’antico Egitto, emerso dalle acque primordiali del Nun trasportato tenuto tra le corna della dea Mehetueret, la vacca celeste.
Horo o Horus è una divinità celeste egizia che, con l’accorpamento delle terre del Basso Egitto e dell’Alto Egitto, assume il carattere di unificatore e il sovrano egiziano viene considerato l’Horo vivente ovvero la sua personificazione simboleggiata dalla figura di un falco in quanto divinità del cielo.
Quando i sovrani del Basso Egitto unificano le Due Terre, Horo assume il carattere di Unificatore dell’Alto e Basso Egitto.
Il sovrano egizio è considerato la personificazione di Horo, ossia l’Horo vivente.
La prima tra le molte titolature che identificano i faraoni dell’antico Egitto è il serekht ossia il nome Horo caratterizzato appunto dal falco.
Faraoni egiziani più importanti
Tra i faraoni più importanti rientrano Menes, Cheope, Chefren, Micerino, Hatshepsut, Ramses II, Tutankhamon.
Primo faraone, Menes unificò l’Alto Egitto con il Basso Egitto.
Cheope, Chefren e Micerino sono soprattutto divenuti celebri per avere fatto costruire magnifiche piramidi a Giza.
Donna faraone, Hatsheptus fece costruire notevoli templi nel deserto e riuscì a dare impulso ai commerci con l’oriente.
Ramses II è il faraone che rese l’Egitto il paese più potente tra quelli del Vicino Oriente.
Tutankhamon, divenuto celebre dopo il ritrovamento dei tesori all’interno della sua tomba, ebbe una vita breve, probabilmente perché ucciso dai suoi nemici.