Cosa vedere a Melbourne in 2 giorni, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse, tra cui il museo dell’immigrazione e il giardino botanico.
Informazioni turistiche
Melbourne, capitale dello Stato di Victoria e seconda città dell’Australia per popolazione e per importanza economica, si trova alla foce del fiume Yarra, nella parte più interna della baia di Port Phillip.
Nel 1835 l’inglese John Batman fu il primo europeo ad insediarsi nella zona, acquistando il terreno dalla popolazione locale, 360.000 ettari di terra in cambio di coperte, perline, coltelli e specchi, gli aborigeni pensavano che queste cose fossero doni, poiché faceva parte della cerimonia di accoglienza verso altri popoli ricevere oggetti in dono, in cambio avrebbero concesso il diritto temporaneo per l’attraversamento della loro terra.
Due anni dopo, nel 1837, altri europei vi si stabilirono, spartirono il territorio e fondarono la città, che deve il suo nome al primo ministro inglese Lord Melbourne.
Era il 1851 quando, in un piccolo affluente del fiume Yarra a Warrandyte, furono scoperti giacimenti d’oro, innestando un’entusiasmante corsa all’oro da parte di un gran numero di persone, provenienti principalmente da altre colonie australiane e dalla Gran Bretagna, che si accamparono lungo le rive del fiume Yarra, facendo crescere in modo impressionante la popolazione della città.
Ricordano questo periodo molti palazzi pubblici di Melbourne, come l’edificio del Tesoro, la Casa del Parlamento, la Biblioteca di Stato e il Municipio, mentre la maggior parte dei restanti edifici sono moderni.
Dopo la seconda guerra mondiale molti immigrati provenienti dal Regno Unito, Grecia, Italia e da altri paesi europei si stabilirono a Melbourne, e a questi si aggiunsero nei primi anni ottanta del novecento, migranti provenienti dall’Asia sud-orientale, contribuendo a formare il carattere multiculturale di Melbourne, considerata la città più vivibile del mondo nella classifica dell’Economist Intelligence Unit.
L’area di insediamento originario coincide con la parte centrale di Melbourne, dove le strade Bourke e Swanston sono state chiuse al traffico e trasformate in isole pedonali, e dove sorgono il Parlamento, le Cattedrali Anglicana e Cattolica, i musei, il Palazzo di Giustizia, la Biblioteca di Stato, e molte istituzioni finanziarie, tra cui le principali banche e la Borsa.
Di fronte alla stazione di Flinders Street e la Cattedrale di San Paolo, si apre la piazza della Federation Square, quartiere culturale e luogo di incontro di Melbourne.
Cosa vedere a Melbourne
St Kilda, quartiere situato a sud rispetto al centro, è raggiungibile in soli 15 minuti di tram partendo da Flinder Station. Molto rinomati la spiaggia, dove trascorrere rilassanti giornate, il lungo molo, da cui osservare i pinguini, e il grande Luna Park.
Crown è il maggiore casinò della zona, locale di intrattenimento situato sulla riva meridionale del fiume Yarra.
Brunswick St è la zona più caratteristica di Melbourne, sono presenti molti pub e caffetterie che, insieme a negozi di articoli etnici e artistici, rendono l’ambiente ideale per trascorrere una mezza giornata in pieno relax. Le serate sono allietate da musica dal vivo nei locali, da vedere i graffiti nel quartiere Fitzroy.
Royal Botanic Gardens è un immenso giardino botanico nel centro cittadino, dove abbandonarsi in una piacevole lettura o rifocillarsi mangiando al sacco, magari in piacevole compagnia. Quest’area verde comprende una grande varietà di piante e lo Shrine, monumento ai caduti durante la seconda guerra mondiale.
Lygon st è una delle strade più famose, vi si trovano ristoranti dove vengono serviti ottimi piatti di cucina italiana, pizze di tutti i tipi e pasta, a prezzi contenuti.
Museo dell’immigrazione, attraverso moderni strumenti interattivi, vengono mostrati degli interessanti documenti e fotografie, utili ai fini di una esaustiva ricostruzione storica della grande immigrazione avvenuta in Australia a partire dai primi del 1900.
Museo della storia aborigena, presenta un panorama della situazione in Australia precedente al periodo immigratorio, durante il periodo della colonizzazione e consecutiva, evidenziando i pro e i contro che tali eventi hanno provocato nelle popolazioni originarie.
RoofTop Bar è uno dei locali più suggestivi della città, situato al settimo piano del palazzo al n° 252 di Swanston St, praticamente sul tetto dell’edificio, da dove si può apprezzare l’inusuale sensazione di stare al di sopra del mondo, tra i grattacieli, meglio se distesi su una delle tante sdraio disponibili collocate sul prato sintetico.
Queen Victoria Market è uno dei mercati più grandi della città, vengono trattati generi alimentari, oggettistica di tutti i tipi e abbigliamento, presenti locali dove vengono serviti cibi etnici.
Great Ocean Road è la strada principale da percorrere per allontanarsi dal centro, alla scoperta delle spiagge e cittadine costiere.
Football Stadium è lo stadio dove vengono giocate appassionanti partite di football, a cui è molto divertente assistere muniti di sciarpa, nei colori della squadra prescelta, da sventolare stando seduti sulle gradinate.
Eureka Tower è il grattacielo più alto di Melbourne, da cui ammirare la città dall’alto, con una visione di tutti i suoi quartieri fino ai meravigliosi scenari che si aprono all’orizzonte.