Cosa significa anno luce, come si misura e come si calcola la distanza tra le stelle, chi utilizza questa unità cosmica di misura.
Anno luce a quanto corrisponde
Le distanze tra le stelle sono così grandi che gli astronomi non usano i chilometri per misurarle.
Al loro posto usano l’anno luce.
Un “anno luce” è un’unità di misura della distanza utilizzata in astronomia per rappresentare le enormi distanze nello spazio.
Non si tratta di un’unità di tempo, ma di una misura di quanto lontano si trova un oggetto nel cosmo rispetto a noi sulla Terra.
Un anno luce rappresenta la distanza che la luce percorre nel vuoto in un anno.
Poiché la luce si propaga a una velocità di circa 299.792.458 metri al secondo (o circa 300.000 chilometri al secondo) nel vuoto, un anno luce equivale a circa 9,461 trilioni di chilometri (o circa 5,878 trilioni di miglia).
Quindi, quando diciamo che una stella o una galassia è a un certo numero di anni luce di distanza, stiamo misurando la distanza che la luce emessa da quell’oggetto impiegherebbe per raggiungerci.
Ad esempio, se diciamo che una stella è a 10 anni luce di distanza, ciò significa che la luce emessa da quella stella impiegherebbe 10 anni per raggiungere la Terra.
L’uso dell’anno luce è utile in astronomia perché rende più comprensibile la rappresentazione delle distanze cosmiche, che altrimenti sarebbero esprimibili in numeri estremamente grandi.