Considerazioni riguardanti la domanda su dove finisce il sistema solare, partendo dall’ultimo dei pianeti fino alla teoria che non esclude la possibilità che alcune comete siano in orbita anche oltre il limite attuale.
Confine del sistema solare
Generalmente Plutone è considerato l’ultimo dei pianeti del Sistema Solare, la sua orbita si trova a una distanza media di 5.900 milioni di chilometri dal Sole, pari a un milione di volte la larghezza dell’Oceano Atlantico tra l’Europa e gli Stati Uniti.
Tuttavia si pensa che alcune comete orbitino a metà strada tra il Sole e la stella più vicina, a circa due anni-luce di distanza.
Se così fosse, il Sistema Solare si estenderebbe per quattro anni-luce, che corrispondono a circa 40.000 milioni di chilometri.
Il Sistema Solare è una vasta regione dello spazio dominata dall’influenza gravitazionale del Sole.
Tuttavia, non ha un confine fisso o una frontiera ben definita.
In generale, il Sistema Solare si estende molto oltre l’orbita di Plutone, l’ex nono pianeta del Sistema Solare.
Dopo Plutone, il Sistema Solare contiene una serie di oggetti minori come altri pianeti nani, asteroidi, comete e molti altri corpi celesti.
Questa regione, nota come la Cintura di Kuiper, si estende per diverse centinaia di volte la distanza tra la Terra e il Sole.
Ancora più lontano, si trova la cosiddetta Nube di Oort, una vasta e teorica nube sferica di comete che potrebbe estendersi a migliaia di unità astronomiche (UA) dal Sole.
Un’unità astronomica è la distanza media tra la Terra e il Sole, che è di circa 149,6 milioni di chilometri.
La Nube di Oort rappresenta il limite esterno teorico del Sistema Solare.
Oltre la Nube di Oort, il nostro sistema planetario è influenzato dalla gravità delle stelle vicine e dell’ambiente interstellare.
Tuttavia, non esiste un punto preciso in cui si possa dire con certezza che il Sistema Solare termina, poiché si sfuma gradualmente nello spazio interstellare.