A quando risale la prima carta geografica in grado di rappresentare con sufficiente realismo la disposizione delle terre emerse e degli oceani.
Prime carte geografiche
Fin dall’antichità gli uomini avevano provato a disegnare mappe del mondo, ma queste non assomigliavano per niente alle carte che siamo abituati a vedere oggi.
Anticamente infatti non si era al corrente dell’esistenza del Continente Americano e dell’Antartide.
Le carte geografiche che venivano realizzate non comprendevano per questo motivo tale parte del mondo.
Le prime carte somiglianti a quelle reali vennero disegnate a partire dal secolo XVI, in coincidenza con l’inizio della navigazione intorno al mondo.
Una delle migliori è considerata quella di Mercatore, un cartografo fiammingo che ebbe il merito di sviluppare, nel 1568, la tecnica delle proiezioni cartografiche.
Prima carta geografica Anassimandro
La prima carta geografica del mondo conosciuta è attribuita a Anassimandro di Mileto, un antico filosofo greco, matematico e geografo che visse nel VI secolo a.C.
La sua mappa è nota come la “Mappa di Anassimandro” o “Tabula Anaximandri.”
Tuttavia, non ci sono copie sopravvissute direttamente dall’antica Grecia, e ciò che sappiamo della sua mappa è basato su descrizioni e referenze nei testi successivi.
La mappa di Anassimandro rappresentava il mondo conosciuto dell’epoca, centrato sulla città di Mileto in Asia Minore (l’attuale Turchia).
Questa mappa era piuttosto semplice e geometrica, raffigurando le terre conosciute dell’Asia e l’Europa.
Anassimandro è noto anche per aver introdotto il concetto di longitudine e latitudine, aprendo la strada allo sviluppo futuro della cartografia.
Storia delle carte geografiche
Tuttavia, è importante notare che la mappatura e la cartografia hanno una lunga storia che risale a prima di Anassimandro, con antiche culture come gli Egizi e i Babilonesi che avevano sviluppato mappe e registri di luoghi e confini geografici.
Le mappe antiche servivano principalmente a scopi di navigazione e amministrazione territoriale.
La cartografia ha continuato a evolversi nel corso dei secoli, portando alla creazione di mappe sempre più precise e dettagliate.