Tropico del Cancro e Tropico del Capricorno

Geografia e fascia compresa tra i due tropici, detta fascia tropicale, clima, piante tipiche, mari e terre comprese in questa zona.

Geografia dei Tropici

I tropici sono i due paralleli di latitudine 23°27′ nord e 23°27′ sud rispettivamente chiamati Tropico del Cancro e Tropico del Capricorno che corrispondono all’angolo di inclinazione dell’asse terrestre rispetto alla verticale al piano dell’orbita.

Essi corrispondono alle massime latitudini in cui i raggi del sole incidono sulla terra perpendicolarmente almeno un giorno in un anno. Segnano la demarcazione tra la fascia tropicale e quella temperata.

Tropico del Cancro

Il Tropico del Cancro è uno dei due tropici della Terra e in astronomia è rappresentato da una linea immaginaria parallela all’equatore posta a 23° 27′ verso Nord.

E’ detto del Cancro in quanto il sole entra nella costellazione omonima il giorno corrispondente al solstizio d’estate momento in cui, nelle ore centrali della giornata, la terra viene colpita perpendicolarmente dai raggi del sole.

I territori e le masse di acqua attraversate dal Tropico del Cancro sono Algeria, Niger, Libia, Egitto, Mar Rosso, Mar Arabico, India, Bangladesh, Birmania, Cina, Mar della Cina, Taiwan, Oceano Pacifico, Messico, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Oman, Golfo di California, Mar dei Caraibi, Bahamas, Oceano Atlantico, Sahara occidentale, Mauritania, Mali.

Tropico del Capricorno

Il Tropico del Capricorno comprende invece le zone della Terra nelle quali il sole culmina allo zenith a mezzogiorno nel giorno del solstizio di inverno.

Viene definito del Capricorno perché il sole entra nella costellazione del Capricorno lo stesso giorno.

Il Tropico del Capricorno attraversa numerose zone della terra tra cui Oceano Pacifico, Cile, Argentina, Paraguay, Brasile, Oceano Atlantico, Namibia, Botswana, Sudafrica, Mozambico, Canale del Mozambico, Madagascar, Oceano Indiano e Australia.

Fascia compresa tra i due tropici

La fascia della terra compresa tra i due tropici presenta un clima caratteristico che è detto clima tropicale in cui ci sono limitate escursioni termiche durante tutto l’anno e piogge frequenti a carattere spesso temporalesco.

In questa zona si trova la foresta tropicale un ambiente naturale caratterizzato da grande biodiversità.

Il fatto che si alternino due sole stagioni e l’umidità sia molto elevata, favorisce il proliferare di una vegetazione rigogliosa, con alcuni tipi di alberi che raggiungono anche altezze di alcune decine di metri, tra le piante tipiche rientrano l’epifite, le liane e le felci.

Molti anche gli animali presenti tra cui pipistrelli, pappagalli coloratissimi, colibrì e perfino uccelli del Paradiso, alcune varietà di serpenti, iguane, camaleonti, gechi, rospi giganti, rane, scimmie, giaguari e leopardi.

Parlando dei tropici il riferimento passa all’equatore che non è altro che la circonferenza immaginaria posta tra i due tropici che divide il globo terrestre in due emisferi uguali detti rispettivamente emisfero boreale quello posto a nord ed emisfero australe quello posto a sud.

Equatore terrestre e tropici

L’equatore terrestre insieme al Tropico del Cancro, Tropico del Capricorno, Circolo Polare Artico e Circolo Polare Antartico è anche uno dei cinque paralleli di riferimento e presso di esso, in concomitanza dei due equinozi, giorno e notte hanno la stessa durata.

La circonferenza equatoriale attraversa mari e terre tra cui Gabon, Repubblica del Congo, Uganda, Kenya, Somalia, Maldive, Indonesia, Sumatra, Borneo, Sulawesi, Halmahera, Colombia e Brasile.