Citazioni, aforismi e frasi di Epicuro, filosofo greco antico che fu discepolo di Nausifane, uno scettico democriteo, e fondatore dell’epicureismo, una delle scuole filosofiche più importanti dell’età ellenistica e romana.
Citazioni di Epicuro
– D’animo molto meschino è colui che ha molte ragioni fondate per mettere fine alla sua vita. (Epicuro)
– Di tutte le cose che la saggezza procura per ottenere un’esistenza felice, la più grande è l’amicizia. (Epicuro)
– Ogni dolore è facilmente disprezzabile, perché la sofferenza intensa è di breve durata, e la sofferenza più lunga ha una intensità minima. (Epicuro)
– Non è tanto dell’aiuto degli amici che noi abbiamo bisogno, quanto della fiducia che essi ci aiuterebbero nel caso ne avessimo bisogno. (Epicuro)
– Non bisogna rovinare il bene presente col desiderio di ciò che non si ha, ma occorre riflettere che anche ciò che si ha lo si è desiderato. (Epicuro)
– Non si deve invidiare nessuno; i buoni non meritano invidia; per quanto riguarda i cattivi, più hanno fortuna e più si rovinano. (Epicuro)
– Non la natura che è unica per tutti, distingue i nobili dagli ignobili, ma le azioni di ciascuno e la sua forma di vita. (Epicuro)
– Dobbiamo trovare qualcuno con cui mangiare e bere prima di cercare qualcosa da mangiare e da bere, perché mangiare da solo significa fare la vita di un leone o di un lupo. (Epicuro)
– Il divieto non significa necessariamente astensione, ma la pratica sotto forma di trasgressione. (Epicuro)
– Siamo nati una sola volta, e non potremo essere nati una seconda volta; dovremo non essere più per l’eternità. Ma tu, benché non abbia padronanza del domani, stai rinviando la tua felicità. La vita si perde nei rinvii, ed ognuno di noi muore senza aver goduto una sola giornata. (Epicuro)
– Niente basta a quell’uomo per il quale ciò che basta sembra poco. (Epicuro)
– Nessuno sceglie un male capendo che è un male, ma ne resta intrappolato se, per sbaglio, lo considera un bene rispetto a un male maggiore. (Epicuro)
– Dallo stesso tempo derivano le origini del sommo bene ed il godimento di esso. (Epicuro)
– Il supremo frutto dell’autosufficienza è la libertà. (Epicuro)
– Nasciamo una sola volta, due non è concesso; tu, che non sei padrone del tuo domani, rinvii l’occasione di oggi; così la vita se ne va nell’attesa, e ciascuno di noi giunge alla morte senza pace. (Epicuro)
– Non è un buon amico né chi lo è per interesse, ma nemmeno chi non riesce ad unire mai l’interesse all’amicizia; l’uno mercanteggia l’affetto con una contropartita, l’altro si taglia ogni speranza per il futuro. (Epicuro)
Aforismi di Epicuro
– Per essere felici è necessario vivere nel piacere, ma questa condizione va vissuta con prudenza. (Epicuro)
– Lo smodato amore di ricchezze, se contro giustizia, è empio, e se con giustizia, è vergognoso; perché è condotta indecorosa risparmiare in modo sordido, anche se in conformità con la giustizia. (Epicuro)
– La parsimonia è proporzione, chi la trascura è uguale a chi si lascia trascinare dai desideri eccessivi. (Epicuro)
– Chi non è causa di turbamento a sé stesso non dà noia neanche agli altri. (Epicuro)
– Ricordati che sei nato a sorte mortale ed a finito tempo di vita: ma con i tuoi ragionamenti sulla natura sei sorto all’infinità ed all’eternità, e hai contemplato tutte le cose che sono ora e che saranno o che furono nel tempo trascorso. (Epicuro)
– Non è possibile vivere felicemente senza anche vivere saggiamente, bene e giustamente, né saggiamente e bene e giustamente senza anche vivere felicemente. A chi manchi ciò da cui deriva la possibilità di vivere saggiamente, bene, giustamente, manca anche la possibilità di una vita felice. (Epicuro)
– Non gioverebbe a niente il procurarsi sicurezza nei riguardi degli altri uomini finche si continuasse a nutrire timore riguardo a ciò che sta sopra di noi, o sottoterra, o in generale nell’infinito. (Epicuro)
– L’empio non è colui che toglie gli dei alle masse, ma piuttosto quello che impone le idee delle masse agli dei. (Epicuro)
– Il fatto che il corpo abbia sofferto per certi dolori, ci aiuta a saperci guardare dai dolori simili. (Epicuro)
– In generale la giustizia è uguale per tutti, perché è utile nei rapporti sociali; ma in casi particolari, e a seconda dei luoghi e delle condizioni, risulta che la stessa cosa non è giusta per tutti. (Epicuro)
– Da giovani come da vecchi è giusto che noi ci dedichiamo a conoscere la felicità. Per sentirci sempre giovani quando saremo avanti con gli anni in virtù del gratoricordo della felicità avuta in passato, e da giovani, irrobustiti in essa, per prepararci a non temere l’avvenire. (Epicuro)
– Se non ci turbasse la paura delle cose celesti e della morte, nel timore che esse abbiano qualche importanza per noi, e l’ignoranza dei limiti dei dolori e dei desideri, non avremmo bisogno della scienza della natura. (Epicuro)
– L’uomo onesto coltiva saggezza e amicizia, l’una è un bene mortale e l’altra immortale. (Epicuro)
– La tua ansietà è direttamente proporzionale alla tua dimenticanza della natura, perché tu porti in te stesso paure e desideri illimitati. (Epicuro)
– Il diritto secondo natura è il patto dell’utilità che consiste nel non fare alcun danno né riceverlo. (Epicuro)
Frasi di Epicuro
– Il saggio che si è adattato alle necessità sa meglio spartire con gli altri che prendere tutto per se; nell’autosufficienza ha trovato un tesoro così grande. (Epicuro)
– Non è tanto dell’aiuto degli amici che noi abbiamo bisogno, quanto della fiducia che al bisogno ce ne potremo servire. (Epicuro)
– Anche se il saggio non cammina con lo stesso passo, di sicuro cammina per una stessa via. (Epicuro)
– Di tutte le cose che la sapienza procura in vista della vita felice, il bene più grande è l’acquisto dell’amicizia. (Epicuro)
– E’ una cosa stolta supplicare gli dei per ottenere ciò che uno è in condizione di procurarsi da se stesso. (Epicuro)
– Non scioglie dal turbamento dell’anima e neppure vale a dare meritevole gioia il possedere le più grandi ricchezze, né gli onori e l’ammirazione delle folle, né altro di quanto dipende da motivi sregolati. (Epicuro)
– E’ stolto chiedere agli dei ciò che ci si può procurare da soli. (Epicuro)
– Chi dice che l’età per filosofare non è ancora giunta o è già trascorsa, è come se dicesse che non è ancora giunta o è già trascorsa l’età per essere felici. (Epicuro)
– Non bisogna temere gli dei; la morte non ci deve insospettire; il bene si trova facilmente, il male difficilmente si sopporta. (Epicuro)
– Non è irreligioso chi rifiuta la religione popolare, ma colui che i giudizi del popolo attribuisce alla divinità. (Epicuro)
– Perché non sono di per se stessi i banchetti, le feste, il godersi fanciulli e donne, i buoni pesci e tutto quanto può offrire una ricca tavola che fanno la dolcezza della vita felice, ma il lucido esame delle cause di ogni scelta o rifiuto, al fine di respingere i falsi condizionamenti che sono per l’animo causa di immensa sofferenza. (Epicuro)
– La scienza della natura non forma uomini assidui nel vantare o nel parlare, nemmeno uomini che ostentano la propria educazione, la quale è invidiata dalla massa del popolo; ma piuttosto uomini scevri di iattanza ed autosufficienti, uomini che si occupano dei beni propri, non di quelli del mondo. (Epicuro)
– I sogni non hanno natura divina né potenza divinatoria, ma succedono a causa di immagini che ci hanno impressionati. (Epicuro)
– Non si dà vita felice senza che sia intelligente, bella e giusta, né vita intelligente, bella e giusta priva di felicità, perché le virtù sono connaturate alla felicità e da questa inseparabili. (Epicuro)
– Nessun piacere è di per se stesso un male: però i mezzi per procurarsi certi piaceri arrecano molti più tormenti che piaceri. (Epicuro)