Frasi di Gengis Khan: aforismi, citazioni

Citazioni, aforismi e frasi di Gengis Khan, condottiero e sovrano mongolo vissuto tra il 1155 e il 1227, divenuto celebre per le sue conquiste territoriali che provocarono morte e distruzione. Oltre ai suoi successi militari, che lo hanno reso uno dei più grandi conquistatori di tutti i tempi, dette forte impulso alla meritocrazia e alla tolleranza religiosa, riunendo le tribù nomadi presenti nel nord-est asiatico.

Citazioni di Gengis Khan

– Odio il lusso. Pratico la moderazione…vi sarà facile dimenticare la vostra visione e il vostro scopo quando avrete dei bei vestiti, cavalli veloci e donne bellissime. [In questo caso] non sarete migliori di uno schiavo e sicuramente perderete tutto. (Gengis Khan)

– Anche quando un amico fa qualcosa che non ti piace, continua a essergli amico. (Gengis Khan)

– Dominare l’orgoglio, spiegò, è più difficile che sottomettere un leone. Avvisò i suoi uomini che ‘Se non saprete mettere da parte l’orgoglio, non potrete comandare. (Gengis Khan)

– L’azione nata dalla rabbia è destinata a fallire. (Gengis Khan)

– Nessun amico è migliore del vostro saggio cuore! Sebbene ci siano molte cose su cui potete fare affidamento, nessuno è più affidabile di voi stessi. Sebbene molte persone possano aiutarvi, nessuna dovrebbe esservi più vicina della vostra coscienza. Sebbene ci siano molte cose che dovreste apprezzare, nessuna ha più valore della vostra vita. (Gengis Khan)

– Porto gli stessi cenci e mangio lo stesso cibo dei bovari e degli stallieri. Considero il popolo come un fanciullo e tratto i soldati come fossero miei fratelli. I miei progetti sempre concordano con la ragione. Quando faccio il bene, ho sempre cura degli uomini. (Gengis Khan)

– Senza la visione di un obiettivo, un uomo non può gestire la sua vita, ancor meno la vita degli altri…Gli antichi dicevano: l’unità d’intenti è una fortuna nella sofferenza. (Gengis Khan)

Aforismi di Gengis Khan

– Chi è dedito all’alcool può ubriacarsi tre volte al mese, se succede più frequentemente sua è la colpa. Ubriacarsi due volte al mese andrebbe meglio, una soltanto sarebbe degna di lode. Ma cosa c’è di meglio del non bere affatto? D’altronde, esiste un uomo del genere? (Gengis Khan)

– Un leader non può essere felice finché non lo è la sua gente. (Gengis Khan)

– Le Montagne sono nate per le zuccate che la Terra ha sempre dato contro il Cielo nel tentativo di emularlo. (Gengis Khan)

– Io sono la punizione di Dio. Se non aveste commesso peccati degni di nota, Dio non mi avrebbe mandato a castigarvi. (Gengis Khan)

– Quando pioveva, abbiamo affrontato la pioggia insieme e quando faceva freddo, abbiamo affrontato il freddo insieme. (Gengis Khan)

– Chi è dedito all’alcool può ubriacarsi tre volte al mese, se succede più frequentemente sua è la colpa. Ubriacarsi due volte al mese andrebbe meglio, una soltanto sarebbe degna di lode. Ma cosa c’è di meglio del non bere affatto? D’altronde, esiste un uomo del genere? (Gengis Khan)

– Non c’è nulla di buono nelle cose finché non vengono portate a compimento. (Gengis Khan)

Frasi di Gengis Khan

– I monti sono nati per le zuccate che la Terra ha sempre dato contro il Cielo nel tentativo di emularlo. (Gengis Khan)

– Qualsiasi azione motivata dalla furia è un’azione votata al fallimento. (Gengis Khan)

– Ho affidato il comando delle truppe a quelli in cui l’intelligenza era pari al coraggio. A chi era attivo e capace ho affidato la cura degli accampamenti. Agli zotici ho fatto mettere in mano la frusta e li ho mandati a sorvegliare le bestie. (Gengis Khan)

– La più grande felicità è sconfiggere i nemici, dar loro la caccia, spogliarli di ogni ricchezza, vedere i loro cari inondati di lacrime, stringersi al petto le loro mogli e figlie. (Gengis Khan)

– La violenza non risolve mai nulla. (Gengis Khan)

– La visione non dovrebbe mai discostarsi molto dagli insegnamenti degli anziani. La vecchia tunica veste meglio ed è sempre più comoda; resiste alle avversità della giungla, mentre la tunica nuova o quella mai indossata si rovina rapidamente. (Gengis Khan)

– Giuro che non sarò mai più sconfitto, né i miei uomini umiliati. (Gengis Khan)

– Le persone conquistate su diversi lati del lago dovrebbero essere governate su diversi lati del lago. (Gengis Khan)