Citazioni dagli scritti, aforismi e frasi di San Giovanni Damasceno, teologo arabo vissuto tra il 650 e 750 conosciuto anche come il San Tommaso d’Oriente, grazie alle sue prediche e ai suoi moltissimi scritti.
Citazioni di San Giovanni Damasceno
Dai “Discorsi contro coloro che calunniano le Sante Immagini”
– In altri tempi Dio non era mai stato rappresentato in immagine, essendo incorporeo e senza volto. Ma poiché ora Dio è stato visto nella carne ed è vissuto tra gli uomini, io rappresento ciò che è visibile in Dio.
– Io non venero la materia, ma il creatore della materia, che si è fatto materia per me e si è degnato abitare nella materia e operare la mia salvezza attraverso la materia. Io non cesserò perciò di venerare la materia attraverso la quale mi è giunta la salvezza. Ma non la venero assolutamente come Dio! Come potrebbe essere Dio ciò che ha ricevuto l’esistenza a partire dal non essere?…
– Ma io venero e rispetto anche tutto il resto della materia che mi ha procurato la salvezza, in quanto piena di energie e di grazie sante. Non è forse materia il legno della croce tre volte beata?…E l’inchiostro e il libro santissimo dei Vangeli non sono materia? L’altare salvifico che ci dispensa il pane di vita non è materia?…E, prima di ogni altra cosa, non sono materia la carne e il sangue del mio Signore? O devi sopprimere il carattere sacro di tutto questo, o devi concedere alla tradizione della Chiesa la venerazione delle immagini di Dio e quella degli amici di Dio che sono santificati dal nome che portano, e che per questa ragione sono abitati dalla grazia dello Spirito Santo.
– Non offendere dunque la materia: essa non è spregevole, perché niente di ciò che Dio ha fatto è spregevole.
– Dio, che è buono e superiore ad ogni bontà, non si accontentò della contemplazione di se stesso, ma volle che vi fossero esseri da lui beneficati che potessero divenire partecipi della sua bontà: perciò creò dal nulla tutte le cose, visibili e invisibili, compreso l’uomo, realtà visibile e invisibile. E lo creò pensando e realizzandolo come un essere capace di pensiero, arricchito dalla parola e orientato verso lo spirito.
– Bisogna lasciarsi riempire di stupore da tutte le opere della provvidenza, tutte lodarle e tutte accettarle, superando la tentazione di individuare in esse aspetti che a molti sembrano ingiusti o iniqui, e ammettendo invece che il progetto di Dio va al di là della capacità conoscitiva e comprensiva dell’uomo, mentre al contrario soltanto Lui conosce i nostri pensieri, le nostre azioni, e perfino il nostro futuro.
– Era necessario che la natura fosse rinforzata e rinnovata e, fosse indicata e insegnata concretamente la strada della virtù, che allontana dalla corruzione e conduce alla vita eterna… Apparve così all’orizzonte della storia il grande mare dell’amore di Dio per l’uomo.
– Egli stesso, il Creatore e il Signore, lottò per la sua creatura trasmettendole con l’esempio il suo insegnamento… E così il Figlio di Dio, pur sussistendo nella forma di Dio, abbassò i cieli e discese… presso i suoi servi… compiendo la cosa più nuova di tutte, l’unica cosa davvero nuova sotto il sole, attraverso cui si manifestò di fatto l’infinita potenza di Dio.
“Se un pagano ti chiede di mostrargli la tua fede, conducilo davanti alle icone”.
Aforismi di San Giovanni Damasceno
Meditazione sulla Santissima Trinità
Pensate al Padre come fonte di vita che genera il Figlio come un fiume e lo Spirito Santo come un mare, poiché la sorgente, il fiume e il mare sono fatti di un’unica natura.
Pensate al Padre come una radice, il Figlio come un ramo, e lo Spirito come un frutto, poiché la sostanza di queste tre cose è una.
Il Padre è un sole con il Figlio come raggi, e lo Spirito Santo come calore. La Santa Trinità trascende di gran lunga ogni similitudine e immagine.
– L’ordine è cosa buona, il disordine è male…l’ordine naturale è obbedienza al Creatore, mentre la disubbidienza è il caos…Dobbiamo sottometterci umilmente a Dio in quanto nostro creatore, e conformarci alle sue leggi.
– Chi cerca continuamente Dio lo troverà, poiché Dio è in ogni cosa.
Meditazione sull’assunzione della Vergine Maria al Cielo
Era conveniente che colei che nel parto aveva conservato integra la sua verginità conservasse integro da corruzione il suo corpo dopo la morte.
Era conveniente che colei che aveva portato nel seno il Creatore fatto bambino abitasse nella dimora divina.
Era conveniente che la Sposa di Dio entrasse nella casa celeste.
Era conveniente che colei che aveva visto il proprio figlio sulla Croce, ricevendo nel corpo il dolore che le era stato risparmiato nel parto, lo contemplasse seduto alla destra del Padre.
Era conveniente che la Madre di Dio possedesse ciò che le era dovuto a motivo di suo figlio e che fosse onorata da tutte le creature quale Madre e schiava di Dio.
Frasi di San Giovanni Damasceno
Preghiera alla Madonna di San Giovanni Damasceno
Ti saluto, o Maria, Speranza dei Cristiani!
Accogli la supplica di un peccatore che ti ama teneramente, ti onora particolarmente e ripone in te tutta la speranza della sua salvezza.
Per merito tuo ho la vita.
Tu mi riconduci nella grazia di tuo Figlio e sei il pegno certo della mia salvezza.
Ti supplico dunque, di liberarmi dal peso dei miei peccati,
distruggi le tenebre della mia mente, scaccia i legami terreni dal mio cuore,
reprimi le tentazioni dei miei nemici e guida la mia vita,
così che possa giungere per tuo mezzo e sotto la tua guida, all’eterna felicità del Paradiso.