Frasi sulla tristezza: aforismi, citazioni

Citazioni, aforismi e frasi sulla tristezza, pensieri belli da scrivere o da dire a chi si sente preso dallo sconforto, o semplicemente da leggere per riflessione personale.

Citazioni sulla tristezza

– Non ci può essere profonda delusione dove non c’è un amore profondo. (Martin Luther King Jr.)

– L’amore è il fiore della vita, e fiorisce inaspettatamente e senza regole, e deve essere colto dove viene trovato, e goduto per la breve ora della sua durata. (David Herbert Lawrence)

– Se tu fossi una lacrima, io non piangerei per paura di perderti. (Jim Morrison)

– Non essere amati è solo sfortuna; la vera disgrazia è non saper amare. (Albert Camus)

– Un vecchio amore è come un granello di sabbia, in un occhio, che ci tormenta sempre. (Voltaire)

– Ecco, vedi, io mi sono innamorato due volte nella vita, ma sul serio, e tutt’e due le volte ero sicuro che sarebbe stato per sempre e fino alla morte, e tutt’e due le volte è finita e non sono morto. (Hermann Hesse)

– Quando un amore finisce, uno dei due soffre. Se non soffre nessuno, non è mai iniziato. Se soffrono entrambi, non è mai finito. (Marilyn Monroe)

– Ci sono abissi che l’amore non può superare, nonostante la forza delle sue ali. (Honoré De Balzac)

– Una delle cose più dure nella vita è avere parole nel tuo cuore che non puoi pronunciare. (James Earl Jones)

– Coloro che non amano non hanno mai delle grandi gioie; coloro che amano hanno sovente delle grandi tristezze. (Jean-Benjamin de Laborde)

– L’amore è la più saggia delle follie, un’amarezza capace di soffocare, una dolcezza capace di guarire. (William Shakespeare)

– Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino. (Eugenio Montale)

– Questa è la mostruosità dell’amore, signora, che infinito è il volere, ma limitata è la sua attuazione. (William Shakespeare)

– A un cuore in pezzi nessuno s’avvicini senza l’alto privilegio di aver sofferto altrettanto. (Emily Dickinson)

– Puoi dimenticare la persona con cui hai riso, mai quella con la quale hai pianto. (Khalil Gibran)

– L’amore non conosce la sua profondità fino all’ora della separazione. (Kahlil Gibran)

– Abbi fede nell’amore anche quando ti fa soffrire. Non chiudere il tuo cuore. (Rabindranath Tagore)

– Non si ama finché non si soffre. (Etienne Rey)

– Lo spreco della vita si trova nell’amore che non si è saputo dare, nel potere che non si è saputo utilizzare, nell’egoistica prudenza che ci ha impedito di rischiare e che, evitandoci un dispiacere, ci ha fatto mancare la felicità. (Oscar Wilde)

– L’inferno è la sofferenza di non poter più amare. (Fëdor Dostoevskij)

– È meglio aver amato e perso che non aver amato mai. (Alfred Tennyson)

– Accade per il vero amore come per l’apparizione dei fantasmi: tutti ne parlano, ma pochi li hanno visti. (François de La Rochefoucauld)

Aforismi sulla tristezza

– La solitudine è ascoltare il vento e non poterlo raccontare a nessuno.

– In un attimo anche la luce più forte può trasformarsi nel buio più profondo come è successo a noi.

– Le lacrime non sono espresse dal dolore, ma dalla sua storia.

– Quando non mi chiami sento il vuoto dentro di me e vorrei subito uscire per venirti a cercare. Che infinita tristezza amore mio ma è più forte di me.

– Le crisi e le avversità, spesso diventano occasione di crescita interiore.

– I ricordi sanno emozionare ma, a volte, anche far molto male, perché ti riportano alla mente momenti che non possono più ritornare.

– I momenti migliori dell’amore sono quelli di una quieta e dolce malinconia, dove tu piangi e non sai di che.

– Il sole accende i ricordi, ricordi che se ne vanno piano ma che nel mio cuore per sempre rimarranno.

– La vita, a volte, è davvero impietosa nei confronti dei nostri sentimenti… io ti amo, eppure, devo sopportare di vederti con un’altra!

– Annaffierei le rose con le mie lacrime per sentire il dolore delle loro spine e il rosso bacio dei loro petali.

– E’ triste sapere che ormai è tutto finito tra di noi e che la nostro storia rimmarrà solo un bel ricordo.

– Se non hai mai mangiato con le lacrime agli occhi, non conosci il sapore della vita. (Johann Wolfgang von Goethe)

– C’è chi aspetta la pioggia per non piangere da solo.

– Tutti i cambiamenti, anche quelli più attesi, possiedono la loro malinconia, poiché ciò che lasciano dietro di noi è parte di noi stessi. È necessario morire in una vita prima di poter entrare in quella successiva. (Anatole France)

– Il mio amore per te è tanto grande quanto è grande la tua indifferenza per me. Spero che le cose possano cambiare un giorno, perché questa situazione mi fa soffrire maledettamente.

– La vita è come un pendolo che oscilla incessantemente tra noia e dolore, con intervalli fugaci, e per di più illusori, di piacere e gioia. (Arthur Schopenhauer)

– E’ nei nostri momenti più bui che dobbiamo concentrarci per vedere la luce.

– La cosa più strana della vita è la totale mancanza di accordo tra teoria e pratica. (Ralph Waldo Emerson)

– La solitudine è un bellissimo posto da visitare, ma un pessimo posto in cui vivere.

– La vita non è che una lunga perdita di tutto ciò che si ama. Ci lasciamo dietro una scia di dolori. (Victor Hugo)

– Sorridi sempre… anche se sarà un sorriso triste, perché più triste di un sorriso triste c’è la tristezza di non saper sorridere.

– Malinconia del passato, gioia del presente, pentimento del futuro… questa è la vita. (Jim Morrison)

– Quando si perde un amico, si perde la metà di se stesso. (Jean-François Sénault)

– Il saggio è autosufficiente non nel senso che vuole essere senza amici, ma che può stare senza amici; e questo -può- significa che, se perde un amico, sopporta con animo sereno. (Lucio Anneo Seneca)

Frasi sulla tristezza

– Bisogna cercare di impedire tra amici le lacerazioni, ma, se si verificano, bisogna comportarsi in modo che la fiamma dell’amicizia sembri essersi consumata da sola, e non che sia stata soffocata. (Cicerone)

– La sfortuna rivela quelli che non sono effettivamente amici, ma che lo sono stati solo per interesse: il tempo rileva entrambi. (Aristotele)

– Si perde tutto quando si perde un amico fedele. (Pierre Corneille)

– Non hai niente da perdere. Non si perde quando si perde falsi amici. (Joan Jett)

– Molti ti saranno amici finché sarai felice, ma quando verrà il brutto tempo, resterai solo. (Publio Ovidio Nasone)

– Chi è diventato amico per convenienza, per convenienza finirà di esserlo. Se nell’amicizia si ricerca un utile, per ottenerlo si andrà contro l’amicizia stessa. (Lucio Anneo Seneca)

– L’amicizia diminuisce quando c’è troppa felicità da una parte e troppa sfortuna dall’altra. (Isabella Kazimira Jagiello)

– Un amico al potere è un amico perduto. (Henry Adams)

– Un vero amico si vede nel momento del bisogno; nella prosperità è pieno di amici. (Euripide)

– Chi si vanta di aver conquistato una moltitudine di amici, non ne hai mai avuto uno. (Samuel Taylor Coleridge)

– Chi è diventato amico per convenienza, per convenienza finirà di esserlo. (Lucio Anneo Seneca)

– Per trovare un amico, bisogna chiudere un occhio; per non perderlo, tutti e due. (Norman Douglas)

– Non acquisire amici in fretta, e quelli che hai acquisito non lasciarli in fretta. (Solone)

– Quelli che considerano l’amicizia come una partita di scacchi, alla fine perdono sempre la partita. (Ramon Eder)

– Un’amicizia che finisce non è mai neppure cominciata. (Publilio Siro)

– Per trovare un amico, bisogna chiudere un occhio; per non perderlo, tutti e due. (Norman Douglas)

– Alla fine non ricorderemo le parole dei nostri nemici, ma il silenzio dei nostri amici. (Martin Luther King Jr.)

– In amicizia non si può andare lontano se non si è disposti a perdonarsi scambievolmente i piccoli difetti. (Jean De La Bruyère)

– Se un’amicizia smette di essere un’amicizia era una amicizia falsa. E se era una falsa amicizia è bene che sia finita. (Stephen Littleword)

– Poche amicizie sopravvivrebbero, se ciascuno sapesse ciò che il suo amico dice di lui in sua assenza, benché parli sinceramente e senza passioni. (Blaise Pascal)

– Non rimpiango le persone che ho perso col tempo, ma rimpiango il tempo che ho perso con certe persone, perché le persone non mi appartenevano, gli anni sì. (Carl Gustav Jung)