Raccolta di proverbi persiani, detti e modi di dire popolari in Persia tradotti in italiano, come testimonianza dell’infinita saggezza di questo popolo, capace di cogliere aspetti inesplorati della vita.
Modi di dire persiani
– Una donna civettuola è come un’ombra, se la insegui lei fugge e se scappi via lei insegue te.
– Non troveresti i confini dell’anima neppure percorrendo ogni strada, neppure nuotando nel lungo fiume Giallo, tanta è la sua profondità.
– Una scintilla è sufficiente per bruciare un centinaio di mondi.
– Incarica un guardiano di sorvegliare i tuoi gioielli, ma non incaricare mai nessuno di sorvegliare i tuoi segreti.
– Una mano rotta funziona, ma non un cuore spezzato.
– Un ladro conosce un ladro come un lupo conosce un lupo.
– A poco a poco un filo di lana diventa un tappeto.
– In due posti conoscerete il vero amico: quando sarete a letto ammalati o quando sarete in prigione.
– Una montagna non incontra una montagna, ma un uomo incontra un uomo.
– Ci vogliono due giorni per imparare tutto su un uomo; per conoscere gli animali avrete bisogno di più tempo.
– La magnanimità consiste nel rendere giustizia non chiedendo giustizia.
– Fai piccole cose ora; così le grandi cose verranno da te e chiederanno di essere fatte.
– Se a mezzogiorno il re ti dice che è notte fonda, tu contempla le stelle.
– Ai cattivi come ai buoni, fate sempre la carità. Facendola ai buoni, aggiungerete merito alle vostre virtù; facendola ai cattivi, eviterete il pericolo dì ingannarvi.
– Un buon padre può fare più di 100 maestri di scuola.
– Una libbra di apprendimento richiede dieci libbre di buon senso per applicarlo.
– Ogni uomo è il re della sua barba.
– La corruzione rende felici entrambi i partiti.
– Se ci sono due cuochi in una casa, la minestra è troppo salata o troppo fredda.
– Usa la mano del tuo nemico per catturare un serpente.
– Mangiare è uno dei quattro scopi della vita. Quali siano gli altri tre nessuno lo ha mai saputo.
– Un figlio ingrato è una verruca sul naso di suo padre, se la lascia è brutta, se la toglie, fa male.
Detti persiani
– Se le preghiera dei bambini avessero un qualche effetto, non ci sarebbe un solo insegnante vivo.
– La conoscenza senza la pazienza è come una candela senza luce.
– L’esperienza è un pettine, che la natura dà agli uomini quando sono calvi.
– Un amico è come una poesia.
– Il dubbio muove le montagna che la fede non può muovere.
– Se tutte le formiche si riunissero, finirebbero con il sopraffare i più formidabili leoni.
– Il pubblico migliora il discorso dell’oratore.
– Cerca la verità nella meditazione e non negli oscuri libri.
– Una lingua tagliente taglierà la propria testa.
– Gli occhi possono fare mille cose che le dita non possono.
– Un bambino è un ponte verso il cielo.
– La terra è un padrone di casa che uccide i suoi ospiti.
– Un cammello non beve con un cucchiaio.
– Facendo il primo passo con un pensiero buono, il secondo con una buona parola, e il terzo con una buona azione, si entra in paradiso.
– La piccola formica non teme mai la carestia; il leone, nonostante i suoi denti aguzzi e gli artigli acuminati, non sempre trova da mangiare.
– Cerca la verità nella meditazione e non negli oscuri libri.
– Nel corso della sua vita l’uomo non conosce il proprio spirito; dopo morto dimentica il proprio corpo.
– I volti più belli si vedono al chiaro di luna, quando si guarda metà con l’occhio e metà con la fantasia.
– Chi non lo sa, e non sa che non lo sa, è uno sciocco da evitare.
– Ci sono quattro cose che ogni persona ha più di quello che pensa: i peccati, i debiti, gli anni, e i nemici.
– Più grande è il numero delle leggi, più grande è il numero dei briganti e dei ladri.
– Non si colgono i frutti della felicità sull’albero dell’ingiustizia.
Proverbi persiani
– La severità del maestro è più facile da sopportare del pregiudizio del padre.
– Un amico è conosciuto nelle avversità, come l’oro è conosciuto nel fuoco.
– Si può cadere dal cavallo, ma non dall’onore.
– Guarda il Cielo per cercare la Luna e non nello stagno.
– Non si colgono i frutti della felicità sull’albero dell’ingiustizia.
– La primavera non arriverà da un fiore.
– Ci sono tre tipi di nemici: il nemico, gli amici del tuo nemico, e i nemici dei tuoi amici.
– Chi ha un solo un nemico, lo incontra ovunque.
– Ci sono tre cose che devono essere fatto in fretta: seppellire i morti, aprire la porta a un estraneo, e fissare il matrimonio di vostra figlia.
– Mai aprire una porta che non è possibile chiudere di nuovo.
– Tratta il tuo superiore come un padre, il tuo pari come un fratello, e il tuo inferiore come un figlio.
– Dio dà a noi secondo la misura dei nostri cuori.
– Non fate che la gloria di un uomo risieda nell’amore del suo paese, ma piuttosto la sua gloria sia di amare il proprio simile.
– La gabbia senza uccelli ha ben poco valore.
– Il miglior modo per insegnare è mettere in pratica ciò che predichiamo.
– Colui il cui cuore è resuscitato dall’amore non morirà mai.
– Quattro pareti rendono un uomo libero.
– Quel che mangi diventa putridume, quel che doni diventa una rosa.
– Con una lingua dolce e gentile, è possibile trascinare un elefante per un capello.
– La nostra vera tomba non è nel terreno, ma nel cuore degli uomini.