Cappelletti romagnoli in brodo

Come fare i cappelletti romagnoli in brodo, ricetta con formaggio tenero, ricotta, petto di cappone o pollo già cotto nel burro.

Ingredienti per circa 50 tortellini

Per la pasta

– 300 g di farina

– 3 uova

– sale

Per il ripieno

– 60 g di ricotta

– 60 g di formaggio tenero (stracchino)

– 100 g di petto di cappone o pollo già cotto al burro

– 1 uovo intero e 1 tuorlo

– 3 cucchiai di parmigiano grattugiato

– un pizzico di noce moscata in polvere

– mezzo cucchiaino di scorza di limone grattugiata

– sale

Per la cottura

– 3 litri di brodo di cappone o di pollo

Preparazione

Passare nel tritacarne il petto di cappone, o di pollo, già cotto al burro e mettere la carne tritata in un recipiente con lo stracchino, la ricotta, il parmigiano, un uovo intero e un tuorlo.

Aggiungere all’impasto la noce moscata, la scorza di limone grattugiata, il sale e mescolare.

Intanto disporre la farina a fontana sulla spianatoia, scocciare le uova al centro, unirci il sale e impastare bene il tutto.

Stendere la pasta con il matterello fino a renderla una sfoglia sottile e ricavarci con il tagliapasta rotondo tanti dischi di 6 cm di diametro.

Sistemare un poco di ripieno al centro di ogni disco, ripiegarli su se stessi formando una mezza luna, poi premere con le dita su tutto il bordo per sigillarli bene.

Congiungere i due punti estremi delle mezze lune di pasta, dando forma circolare alla base dei cappelletti.

Fare cuocere i cappelli in un buon brodo che, secondo la tradizione romagnola, deve essere di cappone o di pollo.

Appena pronti servire in tavola.