Commento – Molto probabilmente il testo del salmo 124 si riferisce al periodo in cui il popolo di Israele venne attaccato dalla coalizione composta da arabi e ammoniti, mentre aveva appena fatto ritorno dall’esilio e stava ricostruendo Gerusalemme. Grazie all’intervento di Dio, i nemici non ebbero la meglio. Nel cantico viene descritta la furia con cui combattevano gli avversari e verso la fine viene paragonata la liberazione ad un uccello che è riuscito a scampare al laccio dei cacciatori.
Salmo 124 completo
[1] Canto delle ascensioni. Di Davide. Se il Signore non fosse stato con noi, lo dica Israele,
[2] se il Signore non fosse stato con noi, quando uomini ci assalirono,
[3] ci avrebbero inghiottiti vivi, nel furore della loro ira.
[4] Le acque ci avrebbero travolti; un torrente ci avrebbe sommersi,
[5] ci avrebbero travolti acque impetuose.
[6] Sia benedetto il Signore, che non ci ha lasciati, in preda ai loro denti.
[7] Noi siamo stati liberati come un uccello dal laccio dei cacciatori: il laccio si è spezzato e noi siamo scampati.
[8] Il nostro aiuto è nel nome del Signore che ha fatto cielo e terra.