Commento – Nel testo del salmo 130, l’autore prega Dio insistentemente con tutto il cuore, in quanto è pervaso da un vasto senso di tribolazione che lo conduce all’angoscia. Si qualifica come un povero peccatore e chiede al Signore di ascoltarlo, nonostante non lo meriti, perché sa che la pietà di Dio supera il peccato conducendo alla salvezza.
Salmo 130 completo
[1] Canto delle ascensioni. Dal profondo a te grido, o Signore;
[2] Signore, ascolta la mia voce. Siano i tuoi orecchi attenti alla voce della mia preghiera.
[3] Se consideri le colpe, Signore, Signore, chi potrà sussistere?
[4] Ma presso di te è il perdono: e avremo il tuo timore.
[5] Io spero nel Signore, l’anima mia spera nella sua parola.
[6] L’anima mia attende il Signore più che le sentinelle l’aurora.
[7] Israele attenda il Signore, perché presso il Signore è la misericordia e grande presso di lui la redenzione.
[8] Egli redimerà Israele da tutte le sue colpe.