Commento – Nel testo del salmo 48 viene celebrata la protezione di Dio sul monte Sion che domina Gerusalemme. Il salmista loda Dio per avere assistito la città contro l’invasione del nemico, premiando in questo modo la grande fede del popolo di Israele. Nella conclusione viene rivolto un invito a guardare ciò che Dio ha fatto per la sua città, dotandola di mura, torri e baluardi inespugnabili che hanno provocato sgomento negli avversari, a conferma della fedele alleanza instaurata per sempre.
Salmo 48 completo
[1] Cantico. Salmo. Dei figli di Core.
[2] Grande è il Signore e degno di ogni lode nella città del nostro Dio.
[3] Il suo monte santo, altura stupenda, è la gioia di tutta la terra. Il monte Sion, dimora divina, è la città del grande Sovrano.
[4] Dio nei suoi baluardi è apparso fortezza inespugnabile.
[5] Ecco, i re si sono alleati, sono avanzati insieme.
[6] Essi hanno visto: attoniti e presi dal panico, sono fuggiti.
[7] Là sgomento li ha colti, doglie come di partoriente,
[8] simile al vento orientale che squarcia le navi di Tarsis.
[9] Come avevamo udito, così abbiamo visto nella città del Signore degli eserciti, nella città del nostro Dio; Dio l’ha fondata per sempre.
[10] Ricordiamo, Dio, la tua misericordia dentro il tuo tempio.
[11] Come il tuo nome, o Dio, così la tua lode si estende sino ai confini della terra; è piena di giustizia la tua destra.
[12] Gioisca il monte di Sion, esultino le città di Giuda a motivo dei tuoi giudizi.
[13] Circondate Sion, giratele intorno, contate le sue torri.
[14] Osservate i suoi baluardi, passate in rassegna le sue fortezze, per narrare alla generazione futura:
[15] Questo è il Signore, nostro Dio in eterno, sempre: egli è colui che ci guida.