Commento – Colui che prega nel testo del salmo 64 va identificato con un uomo fatto oggetto di ostilità continue da parte di altri uomini che lo diffamano e gli tendono tranelli, lo minacciano e compiono verso di lui azioni a scopo intimidatorio, per distruggerlo moralmente, portandolo all’esasperazione, e indurlo a compiere uno sbaglio tale che lo conduca alla rovina in tribunale. Ma il giusto gioisce e confida nel Signore.
Salmo 64 completo
[1] Salmo. Di Davide. Al maestro del coro.
[2] Ascolta, Dio, la voce, del mio lamento, dal terrore del nemico preserva la mia vita.
[3] Proteggimi dalla congiura degli empi dal tumulto dei malvagi.
[4] Affilano la loro lingua come spada, scagliano come frecce parole amare
[5] per colpire di nascosto l’innocente; lo colpiscono di sorpresa e non hanno timore.
[6] Si ostinano nel fare il male, si accordano per nascondere tranelli; dicono: “Chi li potrà vedere?”.
[7] Meditano iniquità, attuano le loro trame: un bàratro è l’uomo e il suo cuore un abisso.
[8] Ma Dio li colpisce con le sue frecce: all’improvviso essi sono feriti,
[9] la loro stessa lingua li farà cadere; chiunque, al vederli, scuoterà il capo.
[10] Allora tutti saranno presi da timore, annunzieranno le opere di Dio e capiranno ciò che egli ha fatto.
[11] Il giusto gioirà nel Signore e riporrà in lui la sua speranza, i retti di cuore ne trarranno gloria.