Salmo 94: completo, commento

CommentoNel testo del salmo 94 l’autore invoca Dio affinché faccia giustizia a danno dei superbi, dando loro quello che si meritano. Scritto prima delle invasioni operate da parte degli assiri e babilonesi, nel periodo in cui la corruzione della monarchia travolgeva il popolo, viene evidenziato il fatto che c’era anche una certa resistenza alla corruzione. Ogni cristiano sa che la giustizia è arrivata per opera di Cristo e i superbi, pur continuando a peccare, non possono porre alcun freno alla Chiesa di Dio, perché essa non smetterà mai di evangelizzare le genti.

Salmo 94 completo

[1] Dio che fai giustizia, o Signore, Dio che fai giustizia: mostrati!

[2] Alzati, giudice della terra, rendi la ricompensa ai superbi.

[3] Fino a quando gli empi, Signore, fino a quando gli empi trionferanno?

[4] Sparleranno, diranno insolenze, si vanteranno tutti i malfattori?

[5] Signore, calpestano il tuo popolo, opprimono la tua eredità.

[6] Uccidono la vedova e il forestiero, danno la morte agli orfani.

[7] Dicono: “Il Signore non vede, il Dio di Giacobbe non se ne cura”.

[8] Comprendete, insensati tra il popolo, stolti, quando diventerete saggi?

[9] Chi ha formato l’orecchio, forse non sente? Chi ha plasmato l’occhio, forse non guarda?

[10] Chi regge i popoli forse non castiga, lui che insegna all’uomo il sapere?

[11] Il Signore conosce i pensieri dell’uomo: non sono che un soffio.

[12] Beato l’uomo che tu istruisci, Signore, e che ammaestri nella tua legge,

[13] per dargli riposo nei giorni di sventura, finché all’empio sia scavata la fossa.

[14] Perché il Signore non respinge il suo popolo, la sua eredità non la può abbandonare,

[15] ma il giudizio si volgerà a giustizia, la seguiranno tutti i retti di cuore.

[16] Chi sorgerà per me contro i malvagi? Chi starà con me contro i malfattori?

[17] Se il Signore non fosse il mio aiuto, in breve io abiterei nel regno del silenzio.

[18] Quando dicevo: “Il mio piede vacilla”, la tua grazia, Signore, mi ha sostenuto.

[19] Quand’ero oppresso dall’angoscia, il tuo conforto mi ha consolato.

[20] Può essere tuo alleato un tribunale iniquo, che fa angherie contro la legge?

[21] Si avventano contro la vita del giusto, e condannano il sangue innocente.

[22] Ma il Signore è la mia difesa, roccia del mio rifugio è il mio Dio;

[23] egli ritorcerà contro di essi la loro malizia, per la loro perfidia li farà perire, li farà perire il Signore, nostro Dio.