Il Santo del 8 giugno è San Medardo, quale onomastico si festeggia oggi e altri santi che si celebrano in questa data.
San Medardo
Nato a Salency in data indefinita e morto a Noyon l’8 giugno 560, Medardo era figlio di Nectar, uno dei nobili Franchi che ebbe un ruolo nella conquista della Gallia, e di Protagia, donna appartenente a una famiglia gallo-romana che si dovette convertire al cristianesimo per potersi sposare.
Compiuti gli studi per diventare sacerdote, nel 530 Medardo diventò prima vescovo di Tournai e dopo di Noyon, unificando le due diocesi nel 534 e restando in carica fino al 545.
Medardo ebbe un ruolo fondamentale nella diffusione del Vangelo in Francia, all’epoca del vescovato risale l’episodio più rilevante riguardante la vita di Medardo, che è quello in cui la regina Radegonda, dopo che il marito Clotario I, allora re dei Franchi, ne aveva fatto assassinare il fratello, scappò dalla Corte, andando a chiedere riparo a Medardo.
Il vescovo Medardo la accolse senza esitazione, consacrandola diaconessa su sua esplicita richiesta.
Contrariamente alle aspettative, da quel momento in poi il re mostrò sempre una notevole ammirazione per Medardo, a tal punto che alla sua morte, avvenuta nel 560, lo fece seppellire nella capitale Soissons, dove in seguito fu edificata l’abbazia di San Medardo.
San Medardo è patrono di Arcevia in provincia di Ancona, dove si trova l’unica rappresentazione pittorica italiana del Santo, inclusa in un polittico di Luca Signorelli, conosciuto comunemente come Polittico di San Medardo.
Altri santi e celebrazioni del 8 giugno
- San Clodolfo (Clodulfo) di Metz
- San Fortunato di Fano
- Beato Giacomo Berthieu
- San Gildardo di Rouen
- Beato Giovanni Davy
- San Guglielmo di York
- Beata Maria del Divino Cuore di Gesù (Droste Zu Vischering)
- Beata Mariam Thresia Chiramel Mankidiyan
- San Massimino di Aix
- Beato Nicola da Gesturi (Giovanni Medda)
Vescovo
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Martire ad Ambiatibè
Vescovo
Diacono certosino, martire
Fondatrice
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Cappuccino