Cosa significa area protetta, classificazione dei vari tipi, quali categorie sono riconosciute nel mondo e cosa includono, aree protette in Italia.
Definizione di area protetta
Per area protetta s’intende una porzione di territorio ben delimitata, dove sono in vigore restrizioni ben definite circa l’utilizzo da parte dell’uomo.
Le aree protette sono chiamate comunemente anche riserve o oasi naturali e viene loro attribuito il compito di conservare l’equilibrio ambientale in un luogo ben delimitato, con conseguente aumento della biodiversità.
I paesaggi di queste aree naturali possono essere molto eterogenei tra loro e abitati da una moltitudine di specie animali e vegetali talvolta anche rare.
Esiste una classificazione stilata in base al tipo di restrizioni applicate, molto variabile se si mettono a confronto quelle vigenti nelle varie nazioni.
Nelle categorie riconosciute al livello internazionale rientrano i parchi nazionali, le riserve di caccia, le riserve integrali e le riserve della biosfera.
La prima area nel mondo ad essere riconosciuta come parco nazionale è stata quella di Yellowstone, situata negli Stati Uniti d’America e istituita come tale nel 1872.
Successivamente in altri Stati sono sorte zone classificate aree protette, come conseguenza di una sempre maggiore sensibilizzazione alle problematiche relative alla salvaguardia e al recupero dell’ambiente naturale.
Per quanto riguarda le aree protette presenti in Italia, circa un decimo del territorio è posto sotto tutela ambientale.
Sono stati riconosciuti ben 18 parchi nazionali, 46 zone umide, 146 riserve statali, 5 riserve naturali marine e 145 riserve naturali.