Come fotografare al mare, operazione che richiede alcuni accorgimenti di base, da tenere presenti se si vogliono scattare delle belle foto, da una linea orizzonte corretta a contrasti di luce ottimali, variabili a seconda dell’ora del giorno.
Consigli per fotografare al mare
I meno esperti probabilmente non ci faranno neanche caso, ma ai fotografi con una certa esperienza apparirà sicuramente come un difetto di inquadratura vedere, nella foto scattata, l’orizzonte d’acqua inclinato.
L’errore è facilmente dimostrabile perché l’acqua del mare non può andare in salita o in discesa, per evitarlo si deve avere l’accortezza di tenere sempre la linea orizzonte del mare, quella per intendersi che vediamo nel punto in cui il cielo e l’acqua sembrano entrare in contatto, parallela al lato superiore o inferiore del mirino o del display della nostra macchina fotografica digitale.
La fotografia in spiaggia e in molte situazioni che generalmente si presentano al mare, è caratterizzata frequentemente da contrasti di luce elevatissimi, dove zone d’ombra e di luce si alternano.
Questo comporta tre scelte, da parte del fotografo, la prima, più naturale, consiste nel prediligere lo zone di luce, tenendo quasi al buio le zone d’ombra, la seconda, dare la priorità alle zone d’ombra, sovraesponendo però, come effetto collaterale, le zone più illuminate, la terza consiste nel fare una media, con l’esposimetro, tra il tempo di esposizione necessario nelle zone dove la luce è più forte e quello dove è più debole.
Il consiglio da dare è quello di provare alcuni scatti, scegliere il migliore e cancellare tutto il resto dalla scheda di memoria della fotocamera digitale.