Come montare un processore sulla scheda madre, componente da scegliere in base alle caratteristiche di potenza di elaborazione e memoria interna necessarie ai compiti più o meno gravosi che il computer dovrà svolgere.
Montaggio processore
Il processore è il motore del computer.
Da esso dipendono i tempi di esecuzione delle varie applicazioni.
In particolare una frequenza di lavoro elevata è indicata nella applicazioni di video editing che devono trattare una mole enorme di dati.
Da non sottovalutare la cache, la memoria interna del processore che essendo molto più veloce della memoria ram di sistema velocizza notevolmente il pc se è maggiore.
E’ il componente responsabile della elaborazione dei dati. Determinanti sono la frequenza di lavoro e la memoria cache interna.
Tecnicamente è un componente elettronico digitale formato da transistor racchiuso in uno o più circuiti integrati.
Il processore opera ad una velocità (frequenza) espressa in MHz (megahertz), ovviamente più alta è la frequenza più veloce è il sistema.
Per procedere al montaggio del processore occorre innanzitutto che la scheda madre abbia il tipo di alloggiamento giusto (socket) per la marca e il tipo di processore.
Si procede poi calando dall’alto in maniera perpendicolare il processore andando a far coincidere i piedini presenti con i forellini corrispondenti presenti sullo zoccolo presente sulla scheda madre.
Occorre fare particolare attenzione a far coincidere i piedini con i fori affinché non si pieghino e a tal fine raccomandiamo di procedere con la massima delicatezza.
Sistemato il processore basterà bloccarlo con la levetta di bloccaggio presente e fissare al di sopra il dissipatore di calore, fornito con il processore in certi casi o acquistato a parte.