Informazioni utili sullo Zimbabwe con tutte le cose da sapere per organizzare un viaggio o una vacanza in questo stato dell’Africa meridionale.
Zimbabwe in breve
- Capitale: Harare
- Superficie in kmq: 390.757
- Numero di abitanti: 13.300.000 (2010)
- Religione: 25% cristiani, 24% religioni tradizionali, 50% cristianesimo fuso con religioni tradizionali, 1% musulmani
Dove si trova
Lo Zimbabwe, fino al 1980 chiamato Rhodesia, è uno stato dell’Africa meridionale, confina a nord con lo Zambia, a nord ed a est con il Mozambico, a sud con il Sudafrica, a ovest con il Botswana.
Non ha sbocchi sul mare. Il territorio è formato da una serie di altopiani che digradano verso le vallate dello Zambesi a nord e del Limpopo a sud, la cui altitudine media si aggira intorno ai 1000-1500 metri s.l.m..
I rilievi più elevati si allineano con andamento sud-ovest-nord-est, e vicino al confine orientale raggiungono con il Monte Nyangani i 2597 metri s.l.m..
A nord verso la vallata dello Zambesi e a sud verso la vallata del Limpopo l’altitudine è inferiore ai 700 metri s.l.m..
Il territorio è in gran parte coperto da savane, le poche foreste tropicali si trovano nella parte orientale del paese.
Al centro dello Zimbabwe, per circa 500 Km da nord a sud, si estende la Great Dyke, un insieme di rocce vulcaniche antichissime molto ricche di giacimenti minerali.
Idrografia
I principali corsi d’acqua dello Zimbabwe sono il fiume Zambesi, che segna il confine con lo Zambia, ed il fiume Limpopo che scorre al confine con il Sudafrica.
Lungo il suo corso lo Zambesi forma le spettacolari Cascate Vittoria, ed il grande lago artificiale Kariba.
Le cascate Vittoria, patrimonio dell’umanità dell’Unesco, rappresentano un’importante attrazione turistica sia per lo Zambia, che per lo Zimbabwe.
Le cascate fanno parte di due parchi nazionali, il Mosi-oa-Tunya National Park in Zambia ed il Victoria Falls National Park in Zimbabwe.
Clima
Il clima dello Zimbabwe è di tipo tropicale. Le stagioni sono determinate dal regime delle piogge e si suddividono in quattro periodi: stagione delle piogge, stagione post-piogge, stagione fresca e stagione calda.
La stagione delle piogge va da novembre a marzo, segue poi un periodo che dura fino a metà maggio in cui il tempo diventa sempre più soleggiato, con venti secchi e freschi (temperature massime fra 23° e 31°C).
Da metà maggio a metà agosto la stagione è fresca e secca.
Le temperature diurne oscillano dai 20°/29°C e le minime a volte fra i 4°/12°C.
La regione più arida e la parte sud-occidentale del paese.
Tra metà agosto e settembre le giornate iniziano ad allungarsi e le temperature a rialzarsi.
In genere le temperature più alte si raggiungono tra fine ottobre e inizio novembre, con massime tra 26° e 35°C.
In questo periodo si verificano spesso forti temporali.
Popolazione
La maggioranza della popolazione è formata dall’etnia dei bantu shona, seguita dall’etnia ndebele, da altre etnie africane, da misti ed asiatici, e bianchi, in maggior parte di origine anglosassone.
Fuso orario
In Zimbabwe la differenza di fuso orario è un’ora avanti rispetto all’Italia. L’ora è la stessa quando in Italia vige l’ora legale.
Lingua parlata
La lingua ufficiale è l’inglese, ma sono più diffusamente parlati i linguaggi dei due gruppi etnici maggiori, la CiShona e l’IsiNdebele.
Economia
Lo Zimbabwe fino agli anni 80, rispetto a molti altri Stati africani, aveva una struttura economia sviluppata, basata sullo sfruttamento minerario e dell’agricoltura di piantagione, settori controllati dalla minoranza bianca o da imprese multinazionali.
Il paese era il più ricco del centro Africa, ma pur avendo molte potenzialità, dalla metà degli anni 90 è entrato in una fase di recessione causata dal regime politico e da problemi di varia natura, che hanno portato l’economia del paese sul lastrico.
Il livello di povertà è aumentato, è crollato il sistema sanitario, e la carenza di cibo, di denaro, di carburanti, di beni di consumo e di medicine, ha provocato una gravosa emergenza umanitaria.
Quando andare
Il periodo migliore per visitare lo Zimbabwe va da maggio a metà ottobre.
Documenti necessari
Per entrare in Zimabwe è necessario il passaporto, con validità residua di almeno sei mesi al momento dell’ingresso nel paese, ed il visto d’ingresso, che viene rilasciato al momento dell’arrivo nel Paese.
Telefono
– Il prefisso internazionale per telefonare dall’Italia in Zimbabwe è: 00263
– Il prefisso internazionale per telefonare dallo Zimbabwe in Italia è: 0039
Elettricità
La corrente elettrica è a 220 V 50 Hz .
Prese tipo D (Britannica vecchio tipo a 3 poli) e G (Britannica a 3 poli).
E’ opportuno munirsi di adattatore spine.
Moneta
Il dollaro zimbabwiano è stato sospeso a tempo indefinito dal governo, e non è più stampato e coniato dalla Reserve Bank of Zimbabwe.
A causa dell’altissima inflazione dal 12 aprile 2009, nel paese sono utilizzate come monete l’Euro, il dollaro statunitense, il Rand sudafricano, la Pula del Botswana e la Sterlina britannica.
Come arrivare
Harare International Airport si trova 15 chilometri a sud di Harare, la capitale dello Zimbabwe, ed è il principale aeroporto del paese. Dall’Italia per lo Zimbabwe sono effettuati voli con scalo dalle Compagnie aeree, Emirates, EgyptAir, Ethiopian Airlines, KLM.
Da vari aeroporti europei con la compagnia aerea South African Airways ci sono voli via Johannesburg per Harare, Victoria Falls e Bulawayo.
Da Londra la compagnia aerea British Airways effettua voli via Johannesburg per Harare e Victoria Falls.
Le maggiori possibilità di collegamento aereo per lo Zimbabwe ci sono dall’aeroporto di Johannesburg in Sudafrica.
Vaccinazione
Per entrare in Zimbabwe non sono richieste vaccinazioni obbligatorie.
Il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è richiesto solo ai viaggiatori di età superiore a un anno provenienti da zone a rischio di trasmissione di tale malattia.
Previo consulto medico sono comunque consigliati i vaccini contro il Tifo, l’Epatite A e B, la Poliomielite, la Difterite, il Tetano e la Meningite.
Per quanto riguarda la profilassi antimalarica occorre tenere presente che il rischio di Malaria, esiste da novembre a giugno, al di sotto dei 1.200 metri, mentre nella valle dello Zambesi, il rischio è presente tutto l’anno, mentre è trascurabile ad Harare ed a Bulawayo.
Inoltre è opportuno seguire alcuni accorgimenti igienici, bere solo acqua imbottigliata senza aggiunta di ghiaccio, mangiare carni e verdure solamente cotte, la frutta solo se sbucciata personalmente. Prima della partenza è consigliata la stipulazione di un’assicurazione sanitaria che copra le spese mediche ed un eventuale rimpatrio.