Cosa vedere a Lima in due giorni, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse, tra cui Plaza Mayor, Monastero di San Francesco, Palazzo del Governo e Museo dell’Oro.
Dove si trova
Situata lungo la costa centrale, tra l’Oceano Pacifico e la cordigliera delle Ande, Lima è la capitale del Perù, città dalla storia antica, anche se alcune architetture del passato sono state del tutto o in gran parte distrutte dai frequenti terremoti verificatisi nel corso dei secoli.
Cosa vedere a Lima
Nello splendido centro della città, dichiarato dall’Unesco patrimonio dell’umanità, l’attrazione principale è rappresentata dal Monastero de San Francisco, realizzato in stile barocco, con il caratteristico portico e la biblioteca che raccoglie libri antichi.
A Lima sono presenti eleganti quartieri, tra cui il borgo Bohemien di Barranco, famoso per gli abitanti molto creativi, tra i quali rientrano artisti, fotografi e musicisti.
Sia di notte che di giorno non mancano le cose da fare, una visita al mercato alimentare, sedersi in una bella caffetteria, degustare specialità culinarie nei vivaci ristoranti di cui vi è ampia scelta e per tutte le tasche.
Lungo la costa le temperature sono miti tutto l’anno, gli appassionati di mare e di surf potranno approfittare delle belle spiagge.
Il Monastero di San Francesco è uno dei maggiori tesori di Lima, la sua biblioteca contiene oltre 25.000 testi antichi, alcuni risalenti addirittura a epoca anteriore al periodo coloniale, le catacombe sono state il primo grande luogo di sepoltura cittadino.
Nel refettorio si possono ammirare tredici dipinti raffiguranti le figure bibliche di Giacobbe e dei suoi figli, oltre al legno di cedro intagliato della cupola che sovrasta la scalinata dalla biblioteca.
Plaza de Armas, chiamata anche Plaza Mayor e comprendente giardini, vecchi lampioni e una fontana in bronzo, costituisce una raffigurazione vivente dell’eleganza che vigeva ai tempi del periodo coloniale.
Sul lato nord della piazza domina il Palazzo del Governo, oggi residenza del Presidente della Repubblica, visitabile su prenotazione effettuata con un giorno di anticipo.
L’attrazione principale è il costituita dal cambio della guardia, al suo interno si trovano alcuni resti di barocco spagnolo e un piccolo Museo d’Arte Religiosa.
Il Barranco è un popolare quartiere che attira molta gente, soprattutto nel fine settimana, con la sua vivace serie di ristoranti e locali notturni, gli abitanti molto creativi e una panoramica posizione con vista sul mare.
Rispetto al sabato e alla domenica, durante la settimana si respira un’atmosfera tranquilla.
Molte delle grandi case coloniali, una volta costruite per le famiglie più ricche della città sono ancora abitate.
La galleria fotografica Mate, ospitata in un edificio del diciannovesimo secolo, è dedicata alla mostra della più grande collezione di fotografie scattate da Mario Testino, uno dei fotografi di moda più famosi al mondo.
Miraflores, sobborgo balneare, costituisce un’ottima base di partenza per visitare il resto della città.
Parque Kennedy, un bel parco alberato circondato da caffè all’aperto, offre un rifugio dal rumore e dall’inquinamento del centro.
A Miraflores si trovano ottimi negozi per acquistare artigianato locale e un moderno centro commerciale.
Il Rosa Nautica è un famoso locale sul mare dove bere e mangiare mentre, per chi preferisce fare il bagno in piscina, è consigliata una visita al Miraflores Park Hotel.
Nel seminterrato del Museo dell’Inquisizione, si trovano alcuni esempi agghiaccianti degli strumenti di tortura utilizzati dagli inquisitori spagnoli.
L’affascinante edificio neoclassico offre inoltre un soffitto in mogano magnificamente scolpito.
Nella periferia ordinata di San Borja si trova il principale museo antropologico e archeologico della nazione.
La vasta gamma di mostre permanenti è utile per un approfondimento sulla storia del Perù, a partire dalle sue culture tribali antiche.
Nel museo si trovano infatti collezioni di ceramiche antiche e costumi contadini tradizionali, inoltre vi vengono allestite periodicamente delle mostre temporanee.
Il Palacio de Torre Tagle, situato a due isolati a est rispetto a Plaza Mayor, è ritenuto un gioiello dell’architettura coloniale di Lima.
Fu costruito nel 1735 per conto di Don José Bernardo de Tagle y Bracho, nominato primo marchese dal re Carlo V di Spagna.
L’edificio ha splendidi balconi in legno intagliato e decorazioni con azulejos, che tradiscono l’influenza spagnola e moresca.
Cerro San Cristóbal è una collina situata nella parte nord-est di Lima, dalla quale è possibile godere di ampie vedute panoramiche sulla città.
Sulla sommità si trova una grande croce illuminata di notte, una caffetteria e un piccolo museo.
Il Convento degli Scalzi, antica istituzione religiosa situata nella zona di Rimac, fu fondato nel 1592 e prese nome dalla congregazione dei frati francescani scalzi.
Da vedere la collezione di quadri, la cucina, l’infermeria, le celle dei monaci e la Cappella della Vergine.
Nel Museo dell’Oro, il più importante del Perù, sono conservati centinaia di oggetti in oro e argento.