Manila: cosa vedere nella capitale delle Filippine

Cosa vedere a Manila, quartieri, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi d’interesse da visitare nella capitale delle Filippine, tra cui Intramuros, Museo Ayala, centro commerciale Makati e quartieri.

Informazioni turistiche

A Manila, la gioia di vivere non irradia dal patrimonio culturale o da punti di riferimento simbolici, ma dal pulsare continuo dell’energia degli abitanti molto disponibili e socievoli con i turisti.

A un primo sguardo Manila è una città caotica, a causa del grande traffico motoristico sulle sue strade, che si snoda tra edifici fatiscenti in cemento e grattacieli.

Per comprendere questo si deve tenere innanzitutto presente che Manila è una confederazione di diciassette diversi quartieri e, per farsi un’idea realistica dell’insieme, si deve visitarne le varie parti che la compongono.

Cosa vedere a Manila

Gli appassionati di storia potranno percepire i fantasmi del passato turbolento spagnolo di Manila all’interno delle mura di Intramuros, risalenti al sedicesimo secolo.

Gli amanti dello shopping potranno visitare i centri commerciali alla moda di Makati, mentre i buongustai potranno godere di dim sum sotto il cielo di Chinatown.

Il Museo di Ayala è famoso per le sue miniature in 3D, raffiguranti i punti vitali nella storia delle Filippine.

Al quarto piano sono presenti mostre permanenti e spettacolari, di cui la più bella è quella riguardante l’oro degli antenati, un insieme scintillante di manufatti in oro e tesori di epoca pre-coloniale, tra cui gioielli finemente incisi dalle tribù indigene dell’isola.

Da segnalare la mostra di abiti filippini ricamati.

Chinatown è un quartiere con stand gastronomici, mercati, Chiesa di Santa Cruz del 1608, e due strade principali, Ongpin e Escolta.

Il Cimitero cinese, fondato nel 1850, è stato designato come il luogo di riposo per i cittadini cinesi che hanno rifiutato la sepoltura nei cimiteri cattolici.

Questo Campo Santo ha una serie di tombe particolari, tra cui alcune attrezzate con aria condizionata, locali per il bagno, servizi igienici, lampadari e altre comodità moderne.

Il primo novembre, in occasione della festa di Ognissanti, si svolgono qui feste sontuose.

Fort Santiago è uno dei più antichi edifici coloniali delle Filippine, costruito intorno 1571 a scopo difensivo, per proteggere l’ingresso del fiume Pasig.

Il suo prigioniero più famoso è stato l’eroe nazionale José Rizal, che trascorse qui i suoi ultimi giorni prima dell’esecuzione, avvenuta nel 1896 per opera degli Spagnoli.

All’altezza della grandiosità architettonica di questo fortino, è la porta decorata con motivi di St James, la cacciatrice di Mori, risalente al 1589.

I giapponesi lo usarono per difendersi dall’attacco delle forze americane, per questo l’edificio rimase in parte danneggiato.

Intramuros è un incantevole vecchio quartiere coloniale fortificato, fondato nel 1571 dagli spagnoli sulla riva meridionale del fiume Pasig.

Fu devastato dopo 400 anni dalla battaglia avvenuta tra i giapponesi e gli americani nel 1945, in cui morirono più di 100.000 abitanti.

Fedelmente restaurato dopo la guerra, comprende strade, piazze, chiese e monasteri.

Possono essere organizzati facilmente dei giri in carrozza per respirarne l’atmosfera ancora viva del passato.

Nel Museo Nazionale delle Filippine sono ospitate importanti opere d’arte di maestri filippini, tra cui quelle del pittore Juan Luna vissuto nel diciannovesimo secolo.

Il Museo Nazionale di reperti storici conserva il relitto di San Diego, galeone spagnolo affondato in acque filippine nel 1600.

Oceanario è un meraviglioso acquario dove è possibile ammirare gli habitat naturali di molte specie di pesci, riprodotti molto fedelmente, percorrendo un tunnel subacqueo di 25 metri di lunghezza.

Il Rizal Park, parco conosciuto localmente anche come Luneta, si estende per 58 ettari e rappresenta uno dei principali polmoni verdi di Manila.

Il parco prende il nome da José Rizal, ricordato da un imponente obelisco in stile memoriale.

Nell’area verde sono ospitati diversi giardini tematici, un planetario e un orchidarium, dotato di padiglione a forma di farfalla.

Il parco viene è usato per fare pic-nic, osservare la gente e fare jogging, inoltre nell’auditorium all’aperto, sono ospitati occasionali concerti pubblici gratuiti.

La Chiesa Museo di Sant’Agostino è una splendida chiesa barocca risalente al 1587, che costituisce uno degli edifici più antichi delle Filippine.

Miracolosamente sopravvissuta alla devastazione bellica, è oggi il momento più rappresentativo di Intramuros a Manila.

Trompe l’oeil e murales decorano il suo interno, il piccolo museo dell’adiacente monastero contiene alcuni manufatti ecclesiastici di valore, tra cui splendide pale d’altare.

Da non perdere il giardino di Padre Blanco.

SM Mall of Asia è un grandioso centro commerciale, il più grande del paese, che lascia i visitatori sbalorditi.

Oltre alla miriade di negozi, vanta lo schermo Imax più grande dell’Asia, una pista di pattinaggio olimpionica, 10 piste da bowling e un museo della scienza.

Dalla soleggiata terrazza è possibile apprezzare una favolosa vista panoramica sulla baia di Manila.