Cosa vedere ad Hanoi in 2 giorni, itinerario comprendente i principali luoghi di interesse della capitale del Vietnam, tra cui il Lago della Spada Restituita e il Tempio della Letteratura.
Informazioni turistiche
Capitale del Vietnam, Hanoi si trova nel Tonchino, una regione del Vietnam settentrionale, ed è attraversata dal Song Hong, detto il fiume Rosso.
Il quartiere vecchio di Hanoi è il cuore vitale della città, con le vie strette e piene di traffico, un labirinto di viuzze chiamate con il nome della merce che in passato era venduta dalle botteghe di quella strada.
Oggi non è più così, in quanto i nomi delle vie non sempre rispecchiano i prodotti che vi vengono trattati.
In questa zona si notano le case chiamate a galleria, per le facciate strette e le stanze che si sviluppano in profondità, costruite in questo modo per evitare di dover pagare una tassa maggiore, secondo quanto previsto nel periodo feudale, che vedeva l’ammontare del tributo proporzionale alla larghezza della facciata che prospettava sulla via, inoltre questi edifici hanno un’altezza che non supera i due piani, dal momento che era stato imposto che non dovevano essere più alti del Palazzo Reale.
Sulle rive del lago di Hoan Kiem, noto come Lago della Spada Restituita e situato ai bordi del quartiere vecchio, ci sono dei bei giardini che offrono la possibilità di fare delle incantevoli passeggiate, in un ambiente cittadino dedicato anche ad attività culturali e sportive.
In mezzo al lago sorge il ponte rosso Huc, il Ponte del sole nascente, che conduce a un isolotto dove si trova il Tempio della montagna di giada, risalente al quattordicesimo secolo, fulcro della tradizione e della cultura di Hanoi.
Il luogo è legato alla leggenda della restituzione della spada magica alla dea Kim Quy, che emerse dal lago sotto forma di una tartaruga dorata.
Il re Thai To, che aveva preso in prestito la spada magica durante la rivolta contro i Ming cinesi, dopo la vittoria restituì alla dea la spada, che si immerse di nuovo nelle acque del lago senza più riemergere.
Cosa vedere ad Hanoi
Nei pressi del lago Hoam Kiem si trova il Tempio della Letteratura, un esempio ben conservato di architettura tradizionale vietnamita.
Il Tempio fu fatto costruire nel 1070 dall’imperatore Ly Thanh Tong, in omaggio agli studiosi e ai letterati vietnamiti.
Qualche anno dopo divenne sede della prima università del paese, rivolta allo studio delle discipline letterarie e ai principi del confucianesimo.
L’università fu attiva fino all’inizio del diciannovesimo secolo, quando venne trasferita a Hué, che fu per un periodo capitale del Vietnam.
A circa 2 chilometri dal quartiere vecchio, si estende il lago occidentale, l’Ho Tay, il lago più grande della città, che ospita su una piccola isola la Pagoda di Tran Quoc, una delle più antiche del Vietnam, con una storia lunga oltre 1500 anni, anche se ricostruita nel quindicesimo secolo e poi di nuovo nel diciannovesimo secolo.
Tra il Mausoleo di Ho Chi Minh, il monumento funebre che custodisce il corpo del leader vietnamita, e il Museo a lui dedicato, si trova la Pagoda Chua Mot Cot, uno degli edifici più rappresentativi di Hanoi, la sua costruzione, realizzata in legno e poggiante su un singolo pilastro di pietra, assomiglia a un fiore di loto.
Questa Pagoda venne costruita nel 1049, in segno di gratitudine, dall’Imperatore Ly Thai Tong, il quale, secondo una leggenda, trovandosi senza eredi, sognò la dea della Misericordia seduta su un fiore di loto mentre gli porgeva un figlio maschio, che il re ebbe realmente sposando una giovane contadina.
L’edificio, distrutto nel 1954 dai francesi, venne in seguito ricostruito.
A Hanoi ci sono alcune agenzie che organizzano crociere in battello alla baia di Ha Long, distante circa 180 chilometri dalla capitale, una meraviglia della natura dichiarata Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, caratterizzata da circa duemila isolette che costellano le acque verde smeraldo del Golfo del Tonchino, ricche di grotte scavate dal vento e dalle onde, una gita assolutamente da non perdere.