Cosa vedere a Vienna in 2 giorni, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse, tra cui Cattedrale di Santo Stefano, Hofburg, Castello di Schönbrunn e Grinzing.
Informazioni turistiche
Capitale e stato federale dell’Austria, situata nella parte nord-orientale del paese, Vienna è attraversata nella zona periferica dal Danubio, mentre nella parte centrale è sfiorata da un piccolo canale artificiale, il Donaukanal.
Quando nel territorio dove oggi sorge Vienna, intorno al 100 d.C. i Romani fondarono un campo militare che chiamarono Vindobona, il luogo era già un’importante stazione commerciale celtica. L’insediamento romano si sviluppò fino a diventare, nel III e IV secolo, una vera e propria città.
Vindobona fu successivamente conquistata da vari popoli che volevano penetrare in Europa, fino all’anno 976 quando l’imperatore del Sacro Romano Impero, Ottone I, donò Vienna alla dinastia dei Babenberg e la città assunse il nome attuale Wien.
Nel 1278 Vienna passò in mano agli Asburgo, i quali rimasero al potere fino al 1918. Per un certo periodo di tempo, dal 1485 al 1493, Vienna fu sotto la dominazione di Mattia Corvino, re degli ungheresi, e per due volte fu assediata dall’esercito turco, nel 1529 e nel 1683.
Durante il XVI secolo, con la riforma protestante e la successiva controriforma, Vienna fu al centro di guerre di religione e, nel XVII secolo, fu devastata da una terribile epidemia di peste.
Nonostante questi eventi tragici, la città a partire dal XVIII secolo, conobbe un periodo di grande fioritura e risveglio urbanistico, fu costruita la Karlskirche, i palazzi del Belvedere, le residenze dei nobili intorno all’Hofburg.
Nel 1740 l’imperatrice Maria Teresa d’Austria spostò la residenza imperiale nel palazzo di Schönbrunn, fatto costruire da lei alla periferia di Vienna, e contribuì a rendere la città un centro artistico musicale di primo livello.
Nei primi anni dell’Ottocento la città fu occupata per due brevi periodi dall’esercito napoleonico, che provocò cambiamenti in Europa. Dopo tali eventi si tenne a Vienna il Congresso che sancì la nuova divisione dell’Europa post-napoleonica.
Dal XIX al XX secolo, il sovrano Francesco Giuseppe fece demolire le mura già in parte distrutte da Napoleone e fece costruire al loro posto la Ringstrasse, il viale che circonda la città ad anello, ancora oggi arteria principale della città.
In questi anni a Vienna fu inaugurato il prestigioso Teatro dell’Opera, con la rappresentazione del Don Giovanni di Mozart. Nei primi anni del XX secolo la città finì nelle mire espansionistiche di Hitler e ne condivise le sorti, fu liberata nel 1945 e per dieci anni rimase sotto il controllo delle potenze vincitrici, che si ritirarono nel 1955.
Oggi Vienna è una città molto visitata dal turismo internazionale, è un brillante centro culturale, può contare su un patrimonio artistico straordinario e molte aree verdi, i luoghi principali da visitare possono essere visti anche durante una vacanza di pochi giorni con un itinerario ben organizzato.
Cosa vedere a Vienna
La Cattedrale di Santo Stefano, realizzata in stile gotico, costituisce uno dei simboli della città.
Le origini della struttura attuale risalgono a una chiesa di pianta romanica realizzata nel 1147.
Ulteriori edificazioni furono eseguite nel XIII secolo, e fra il XIV e il XV secolo, quando la chiesa assunse l’attuale forma gotica, successive aggiunte furono realizzate dagli Asburgo.
Hofburg è il palazzo imperiale, una struttura formata da un complesso di edifici, il cui nucleo originale risale ad una fortezza edificata intorno al 1275, sviluppatasi nel corso dei secoli in vari stili architettonici, in quanto ogni sovrano faceva aggiungere nuovi edifici.
Il Castello di Schönbrunn è una bellissima residenza imperiale fuori città, immersa in un vasto parco.
Nella seconda metà del sedicesimo secolo, l’area dove oggi sorge il palazzo, era una riserva di caccia dell’imperatore Massimiliano II.
Il palazzetto che si trovava nella tenuta fu distrutto dai Turchi nel 1683, nel 1687 Leopoldo I fece realizzare una nuova residenza sul modello di Versailles e, anche se l’idea originale venne ridimensionata, la parte centrale fu costruita tra il 1696 e il 1700, ma alla morte di Giuseppe I i lavori si fermarono, fu la figlia Maria Teresa D’Austria a far realizzare un nuovo progetto, portando a termine i lavori.
Il Castello Belvedere è un complesso fatto costruire dal Principe Eugenio di Savoia, suddiviso in due palazzi, il Belvedere superiore e il Belvedere inferiore, separati da un giardino barocco ricco di giochi d’acqua.
All’interno degli edifici si trova la Osterreichische Galerie Belvedere, uno dei più importanti musei d’arte di Vienna, dove sono conservate le opere del maestro della Secessione Gustav Klimt.
Il Donauturm è una torre alta 252 metri da cui è possibile godere di un ottimo panorama su Vienna.
Grinzing è un villaggio famoso per gli Heurigen, tipi vini novelli, e per le osterie rustiche, dove in estate si mangia all’aperto in compagnia di ottimo vino e musica dal vivo, a cura di suonatori che improvvisano anche motivi richiesti dal pubblico, un luogo ideale per serate all’insegna dell’allegria.