Cosa vedere in Bielorussia, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse di questa nazione nata dalla disgregazione dell’Urss.
Informazioni turistiche
La Bielorussia, il cui nome completo è Repubblica di Belarus, comunemente detta anche Russia Bianca, è una nazione dell’Europa orientale confinante con Polonia, Lituania, Russia, Ucraina e Lettonia, senza alcun sbocco sul mare ma con diversi fiumi navigabili.
Questo stato divenne indipendente dopo la disintegrazione dell’Urss, ex Unione Sovietica, avvenuta nel 1991.
Ampie pianure, villaggi pittoreschi, antichi castelli e monasteri, foreste profonde, paesaggi panoramici, e migliaia di laghi attendono gli amanti della natura, gli appassionati di cultura e di sport.
Un terzo del territorio bielorusso è coperto da foreste con la presenza in particolare di betulle, querce, aceri e pini, con una fauna diversificata che comprende bisonte europeo, alci e cervi, cinghiali, lupi, orsi, volpi, castori e linci, insieme a tante specie di uccelli.
La Bielorussia ha anche una storia unica con un ricco patrimonio culturale comprendente centinaia di monumenti architettonici risalenti al dodicesimo secolo.
Nel parco naturale di Belavezha Wood è possibile vedere animali rari come bisonti, orsi e lupi, vivere nel loro habitat naturale.
Nella riserva naturale di Berezinsky, che si estende dalla sorgente del Beresina a Palik lago, si trovano sentieri panoramici, inoltre foreste vergini, paludi, fiumi profondi, fauna e flora, dominano questa regione unica che è stata dichiarata dall’Unesco patrimonio dell’umanità.
Belovezhskaya Pushcha è un parco naturale situato nella campagna circostante Brest, dove il tempo sembra essersi fermato da centinaia di anni, con abbondanza di alberi secolari e bisonti che vagano per la zona.
Sono presenti ben 60 tipi di animali e 900 tipi di piante.
Il Distretto del lago di Braslav, situato nel nord e nord-est del paese, vicino ai confini della Lituania e della Lettonia, è ideale per trascorrere delle vacanze in barca.
Molti dei 30 laghi, situati in un bosco suggestivo, sono collegati da canali navigabili.
Lungo la riva del lago si trovano delle piccole dacie, ovvero tipiche case di campagna dove trovare alloggio per una vacanza.
Cosa vedere in Bielorussia
A Brest è interessante visitare la Rocca, fortificazione utilizzata durante la seconda guerra mondiale per respingere le forze tedesche.
All’interno della fortezza si trova un museo con documenti storici a cui si aggiungono gli oggetti esposti nel Museo di Storia e Archeologia.
Nella cittadina si trovano un famoso teatro di marionette, ai cui spettacoli vale la pena partecipare, e l’elegante Torre Bianca, Belaya Vezha, del quattordicesimo secolo.
Per gli appassionati di sci di fondo, sono presenti ottime piste nella Raubichy Olympic Sports Complex, a circa 22 km da Minsk, mentre per gli amanti dello sci alpino, ci sono due stazioni moderne, Logoysk e Silichy, situate a 30 km da Minsk.
Molto popolare anche il pattinaggio.
Il Museo della Cultura Materiale Dudutki si trova 40 km dalla capitale Minsk ed è l’unico museo privato in Bielorussia dedicato alla mostra d’artigianato e dei modi di vita tradizionali.
Quinta città, in ordine di grandezza, della Bielorussia, a Grodno i principali luoghi da visitare sono il centro della Città Vecchia, la Chiesa Kalozh e il Castello Vecchio.
Il memoriale di Khatyn commemora la sua distruzione da parte dell’esercito tedesco durante la seconda guerra mondiale.
Le cupole a cipolla delle chiese ortodosse russe dominano il paesaggio in tutto il paese, ma soprattutto intorno Logoysk, a 40km da Minsk, Krasnoe, a 60km da Minsk, e Molodechno, a 80km da Minsk.
Minsk, capitale della Bielorussia situata a 340 km a nord est di Varsavia e 120 km a sud-est di Vilnius, è una città dalle origini antiche che risalgono al secolo 11° ma di quell’epoca non è rimasto niente a causa delle distruzioni avvenute durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale.
Gli edifici più vecchi sono del 17° secolo.
La ricostruita Minsk è progettata in maniera simmetrica, con gli ampi argini che costeggiano il fiume Svisloch.
Non lontano da Raubichi si trova l’idilliaco Lago di Minsk, punteggiato da numerosi isolotti e circondato da una fitta pineta.
La scena culturale di Minsk è molto varia, con diversi tipi di musei tra cui il Museo Nazionale bielorusso di Storia e Cultura, il Museo Nazionale delle Arti, il Museo di Storia della Grande Guerra Patriottica e il Museo di antica cultura bielorussa.
Situata a 120 km da Minsk, Mir è una piccola città dove si può vedere il cimitero ebraico e il Castello di Mir del 15° secolo, patrimonio mondiale dell’Unesco.
Il Museo di Architettura Popolare si trova a Ozerto, a circa 15km/ da Minsk, in esso sono esposti pezzi originali di edifici secolari provenienti da diverse regioni della Bielorussia.
Nella Bielorussia del tredicesimo secolo, Novogrudok è stata la capitale del grande principato di Lituania, con il castello del quattordicesimo secolo dove nacque Adam Mitskevich, grande poeta bielorusso.
Pinsk, a sud di Minsk da cui dista 300 km, è la seconda città più grande della regione di Brest, con una grande varietà di monumenti storici, architettonici e culturali.
Da vedere la Polesye bielorussa, una bassa terra di acque e nebbie.
Il centro della cristianità durante il tempo della Rus, il primo stato russo, risiedeva nella città slava di Polotsk, la più antica delle città bielorusse fondata nel 862.
Un eccellente esempio di architettura del periodo è la Chiesa di Santa Sofia dell’undicesimo secolo.
Da visitare anche i due castelli vicini, San Efrosinia di Polotsk, convento del dodicesimo secolo, e il Monastero dell’Epifania del diciassettesimo secolo.
A circa 22 km dalla capitale Minsk si trova il pittoresco villaggio di Raubichi, con un interessante museo etnografico ospitato in una chiesa sconsacrata.
Il borgo di Troitskoye Predmestye è caratterizzato da case del diciannovesimo secolo, con facciate colorate lungo le strade.
Inoltre sono presenti splendidi esempi di architettura barocca, tra cui la Cattedrale dello Spirito Santo, del 1642, la Cattedrale di San Pietro e Paolo, del 1613, e la Cattedrale Mariinskij, ricostruita rispettando il suo aspetto originale.
Per i turisti in cerca di storia politica, il villaggio di Viskouli rappresenta il luogo dove i leader di Bielorussia, Russia e Ucraina firmarono il famoso accordo che prevedeva la disintegrazione finale dell’Unione Sovietica.
A Vitebsk, situata 270 chilometri da Minsk e città natale del pittore Marc Chagall, si trova un centro culturale e un museo.
Il villaggio di Zhirovitsa, situato a 190 km da Minsk, è rinomato per il bellissimo Monastero dell’Assunta del quindicesimo secolo.
Fanno parte del complesso un convento e un seminario teologico costruiti tra il diciassettesimo e il diciottesimo secolo.