Cosa vedere a Maratea, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse, tra cui Chiesa Madre, Basilica di San Biagio, rovine di Maratea Vecchia e Grotta delle meraviglie a Marina.
Informazioni turistiche
Situata alle falde del monte San Biagio, Maratea fu un’antico insediamento longobardo.
Agli occhi del visitatore si presenta con il tipico aspetto medievale, caratterizzato da stradine strette dove si affacciano edifici ornati da logge e chiesette, tra cui quella di San Vito, risalente all’undicesimo secolo e dotata un interno a navata unica con un presbiterio caratterizzato da una volta a crociera dipinta.
Molto interessante la Chiesa di Santa Maria Maggiore, meglio conosciuta come Chiesa Madre e risalente al tredicesimo secolo, dotata di una facciata comprendente due angeli adoranti in marmo posti a decoro e attribuiti a Tommaso Malvito, scolpiti intorno alla metà del quindicesimo secolo.
Cosa vedere a Maratea
Nell’interno di questo edificio di culto è possibile ammirare un magnifico controsoffitto, oltre agli stucchi barocchi e alle opere pittoriche posti a decoro delle pareti.
Percorrendo la strada che conduce sulla vetta del Monte San Biagio, si trovano la Basilica di San Biagio e le rovine di Maratea Vecchia.
Maratea viene considerata, unitamente alle località confinanti poste lungo la costa, uno dei maggiori centri turistici della regione, rinomato per avere paesaggi variegati e molto suggestivi, oltre che per la qualità del mare e delle sue spiagge.
Numerose grotte si aprono lungo la costa, tra cui la splendida grotta delle meraviglie, situata a Marina di Maratea.