Stilo: cosa vedere e dintorni

Cosa vedere a Stilo e dintorni, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse del borgo, escursione alla Certosa di Serra San Bruno.

Informazioni turistiche

Situata in provincia di Reggio Calabria, da cui dista 150 km, Stilo sorge sul versante sudorientale delle Serre alle pendici del Monte Consolino e distante circa 17 km dalla costa.

Probabilmente di origine greca, fu sede di eremi basiliani sotto il dominio bizantino, divenendo un centro molto importante nella regione.

Dopo la devastazione subita nel 982, conservò privilegi e discreta indipendenza anche sotto il dominio angioino e aragonese.

Nel centro abitato sovrastato dai resti di un castello normanno, si trova la Chiesa di San Francesco che costituisce un interessante esempio dello stile tardobarocco tipico della Calabria, con interno a singola navata dove è conservata una tavola del sedicesimo secolo.

Il Duomo, risalente al tredicesimo secolo e rimaneggiato profondamente in epoche successive, mostra nella facciata un notevole portale ogivale e alcuni bassorilievi della chiesa originaria, mentre nell’interno è custodita la splendida Madonna d’Ognissanti.

La Chiesa Cattolica, posta in posizione sopraelevata rispetto all’abitato e risalente al decimo secolo, è una delle chiese bizantine meglio conservate tra quelle presenti in Calabria.

Si tratta di un’elegante costruzione a pianta quadrata, con tre absidi semicircolari aventi particolari decorazioni in cotto, intervallate da monofore e bifore.

Nell’interno a tre navate è possibile ammirare interessanti resti di affreschi bizantini.

Cosa vedere a Stilo

Tra le escursioni consigliate da fare nei dintorni rientra quella a Serra San Bruno, località situata a 39 km di distanza e posta al centro di una conca circondata dai boschi presenti nel versante ionico delle Serre.

L’origine del centro abitato, che fu costruito intorno all’abbazia cistercense, risale al periodo compreso tra l’undicesimo e il dodicesimo secolo.

La Certosa di Serra San Bruno venne fondata da San Brunone alla fine del mille e ricostruita due volte, nel 1595 e alla fine del settecento.

Il complesso abbaziale, circondato dalle antiche mura dotate di torrioni cilindrici posti agli angoli, è formato dalla moderna cappella di San Bruno, dalle rovine della vecchia certosa e dalla nuova certosa, realizzata in stile gotico.

Nella chiesa è conservato il busto di San Brunone, realizzato in argento e risalente al sedicesimo secolo.

Fra le rovine dell’antica abbazia sono presenti la parte inferiore della facciata della chiesa tardo-cinquecentesca, comprendente il portale e il primo ordine del chiostro seicentesco.

Notevoli la settecentesca Chiesa di San Biagio, contenente diverse opere d’arte, e la chiesa dell’Addolorata, riccamente decorata in stile barocco.