Cosa vedere a Sessa Aurunca, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse, tra cui Castello Ducale, Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo, Teatro romano e Terme.
Informazioni turistiche
Sorta sul versante sudoccidentale del massiccio di Roccamonfina, Sessa Aurunca fu la maggiore città degli Aurunci nell’ottavo secolo a.C., quando aveva il nome di Suessa, e nel 312 a.C. divenne colonia romana.
Durante il periodo degli imperatori romani vennero eretti notevoli edifici.
Dopo che fu dominata dalla Chiesa per breve tempo, nel decimo secolo venne ceduta a Carlo d’Angiò e divenne feudo di diverse famiglie.
Il Duomo dedicato ai Santi Pietro e Paolo, eretto nel dodicesimo secolo e rimaneggiato nel settecento, è caratterizzato dall’impiego di materiale di recupero preso da edifici romani.
Nella facciata porticata sono conservati rilievi riguardanti la vita di San Pietro, inoltre meritano particolare attenzione la grande finestra decorata e il portale centrale.
Cosa vedere a Sessa Aurunca
L’interno è a tre navate, divise da colonne aventi capitelli romani, con pavimento a mosaico del dodicesimo secolo nella navata centrale.
Nel pulpito di forma rettangolare, risalta una decorazione geometrica realizzata a mosaico, con figure di animali.
Lungo la circonvallazione di Sessa Aurunca sono presenti i resti di un capiente teatro romano, caratterizzato da un esteso criptoportico che gira intorno, e quelli delle Terme.
In posizione dominante si trova il Castello Ducale con la sua torre.
A 3 km circa si trova il Ponte degli Aurunci, che è un monumento romano imponente e suggestivo, formato da 21 arcate e realizzato in mattoni.
Realizzato a schiena d’asino, si distingue per la presenza della pavimentazione originaria.