Cosa vedere a Solofra, località situata nelle regione Campania in provincia di Avellino e famosa per la lavorazione delle pelli nelle sue concerie, itinerario comprendente la Collegiata di San Michele, la Chiesa di San Giuliano, il Palazzo Ducale e il Castello.
Informazioni turistiche
Il territorio comunale, posto a un altitudine media di 400 metri, si sviluppa in una conca dei Monti Piacentini, di cui la maggiore vetta è il Pizzo San Michele.
I primi insediamenti umani nella zona risalgono alla preistoria, in epoche successive i Sanniti fondarono una necropoli sulla collina di Starza.
Dopo la realizzazione della via consolare che conduceva da Salerno a Avellino, i Romani edificarono alcune ville rustiche, che contribuirono a trasformare il luogo in un centro agricolo dedito alla pastorizia.
Tra i principali monumenti e luoghi da visitare, rientrano la Collegiata di San Michele Arcangelo, risalente al sedicesimo secolo e costruita per sostituire la precedente chiesa dell’Angelo.
All’interno della chiesa sono conservati i dipinti di Francesco Guarini, eseguiti tra il 1637 ed il 1642.
Sul soffitto della navata centrale si trovano dipinti di Giovantommaso Guarini, padre di Francesco, raffiguranti scene del vecchio testamento.
La Chiesa di San Giuliano, che è situata nel centro del casale Fratta sull’omonima piazza, risale al quattordicesimo secolo.
Restaurata a più riprese tra il sedicesimo e diciottesimo secolo, presenta una facciata semplice, dotata di ampio portale e lunetta superiore, con interno a pianta basilicale e un altare maggiore del 1785.
Cosa vedere a Solofra
Il Palazzo ducale del cinquecento, costruito dalla famiglia Orsini, ha un bel portale di accesso in pietra e un cortile di forma quadrata.
Nell’interno si possono vedere dipinti raffiguranti i vari palazzi posseduti della famiglia, oltre a varie vedute della città di Gravina in Puglia.
Di fronte a Palazzo Ducale si trova la Fontana dei Quattro Leoni che, realizzata in travertino locale nel diciottesimo secolo, comprende una grande vasca quadrata poggiante su tre gradini che la circondano.
Agli angoli del monumento si trovano quattro leoni, che guardano verso l’esterno seduti su un basamento di pietra, con una piccola vasca circolare posta alle loro zambe, che raccoglie l’acqua che fuoriesce dalle fauci dei grossi felini.
Nella parte centrale della vasca si eleva una stele quadrata con lati comprendenti lo stemma di Solofra, consistente in un sole raggiante, scolpito sopra.
In cima alla stele dominano quattro delfini, dalla cui bocca esce altra acqua che cade in una vasca rotonda a forma di conchiglia retta dalle loro code.
Il Castello di Solofra, che si trova arroccato su una collinetta posta ai piedi del monte Pergola, fece parte di un importante complesso difensivo, comprendente anche lo sperone roccioso della Castelluccia e il castello di Serino, posto in posizione strategica per controllare la valle del Sabato.