Telese Terme: cosa vedere ai piedi del Monte Pugliano

Cosa vedere a Telese Terme, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi d’interesse, tra cui Antiche Terme Jacobelli e Torre Normanna.

Informazioni turistiche

Paese della provincia di Benevento, posto in mezzo alla Valle Telesina e alla destra del fiume Calore Irpino, Telese Terme si trova ai piedi del Monte Pugliano, da cui sgorgano le sorgenti di acqua sulfurea utilizzate dagli stabilimenti termali che caratterizzano la cittadina.

Le origini di Telese risalgono alla città romana di Telesia, diventata alleata di Roma nel 215 a.C., i cui ruderi sono visibili, a poca distanza dal centro, presso San Salvatore Telesino.

Il terremoto del 1349, oltre a distruggere completamente il paese, modificò l’assetto idrogeologico del territorio, facendo comparire sorgenti di acque minerali con caratteristiche sulfuree, aventi proprietà benefiche in grado di curare malattie della pelle, dell’apparato digerente e dell’apparato respiratorio.

In Piazza Minieri è situato il principale stabilimento balneare, che risale all’ottocento e si trova immerso in un parco caratterizzato da alberi secolari.

Le Antiche Terme Jacobelli, situate all’incrocio tra Castelvenere, Solopaca e Telese, furono fondate nel 1861 dal cavaliere Achille Jacobelli di San Lupo.

Cosa vedere a Telese Terme

Merita di essere vista la torre campanaria normanna, risalente all’undicesimo secolo, nelle vicinanze della quale si trovava l’antica cattedrale, di cui è possibile vedere solo alcuni resti.

La torre è costruita con materiali recuperati dalla Telesia romana, inoltre presenta decorazioni con motivi realizzati in laterizio.

A circa un chilometro dal centro, seguendo la strada che conduce a Solopaca, è situato il lago di Telese, dove è possibile praticare la pesca sportiva.

Tale lago è di origine carsica e ha un perimetro di 840 metri, con profondità che arrivano fino a 30 metri.

Non lontano da Telese si trova Montepugliano, località caratterizzata dalla presenza di doline da crollo, una forma di erosione carsica provocata dall’azione delle acque solfuree sulle rocce carbonatiche.