Cosa vedere a Spilimbergo, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse, tra cui Loggia del Daziario, Duomo, Castello e Palazzo dipinto con facciata affrescata.
Informazioni turistiche
Situato in provincia di Pordenone, da cui dista trenta chilometri, nella zona settentrionale della pianura friulana, sulla destra rispetto al fiume Tagliamento, Spilimbergo è un importante centro commerciale e agricolo, conosciuto in particolare per la scuola di mosaico artistico.
Con origini probabilmente romane, la cittadina deve il nome attuale alla famiglia che la ebbe in feudo nel Medioevo per un lungo periodo di tempo.
Motivo di contesa tra Austria, Gorizia e Venezia, Spilimbergo nel 1420 venne annoverata tra i possedimenti veneziani, seguendone successivamente tutti gli accadimenti.
Nella Piazza del Duomo si trovano la Pergola, edificio trecentesco in stile gotico-veneziano, la Loggia del Daziario, notevole palazzo gotico dotato di portico, e il Duomo, mentre sullo sfondo domina il Castello.
Cosa vedere a Spilimbergo
Il Duomo o Chiesa di Santa Maria Maggiore, è una costruzione grandiosa in stile gotico, realizzata tra il tredicesimo e il quattordicesimo secolo, caratterizzata da una facciata asimmetrica.
Sul lato sinistro si trova un notevole portale romanico, opera eseguita da Zenone da Campione nel 1376, avente interessanti rilievi posti nella lunetta.
Nel vasto interno a tre navate suddivise da pilastri, è conservata una tela con Santi di Palma il Giovane, collocata presso l’altare destro.
Oltre a questo sono presenti un notevole organo cinquecentesco, con pregevoli dipinti del 1525 realizzati dal Pordenone, e altre interessanti opere di artisti friulani.
Il Castello, le cui origini risalgono all’ottavo secolo, venne in seguito ingrandito e modificato in alcune sue parti.
E’ formato da varie costruzioni, realizzate tra il quindicesimo e il diciottesimo secolo, posizionate intorno a un cortile.
Di grande interesse il Palazzo Dipinto, dotato di facciata decorata con affreschi del quindicesimo secolo.