Dove si trova, come arrivare e cosa lacrimò la Madonnina di Civitavecchia, quali furono i suoi messaggi, segreti e rivelazioni clamorose che portarono a credere personaggi prima scettici che si trovarono a essere presenti all’emozionante e coinvolgente evento soprannaturale.
Madonna di Civitavecchia
A Civitavecchia, in località Pantano, dal 2 al 6 febbraio 1995 una statuina della Madonna lacrimò sangue per tredici volte.
La lacrimazione si ripeté il 15 marzo dello stesso anno, quando era nelle mani del vescovo Girolamo Grillo.
Si tratta di una statuina in gesso proveniente da Medjugorje raffigurante la Vergine Maria, che il parroco della Parrocchia di Sant’Agostino donò alla famiglia Gregori, formata a quel tempo dai coniugi Fabio e Annamaria e i loro figli Jessica e Davide, il fratellino Manuel Maria nacque alcuni anni dopo.
La statuina si trovava in una nicchia del giardino di casa Gregori quando nel pomeriggio del 2 febbraio 1995, Jessica di quasi sei anni, vide per prima la Madonnina lacrimare sangue, subito dopo anche il padre Fabio, chiamato dalla bambina, osservò sbalordito la lacrimazione della statua.
Anche il parroco dei Gregori, padre Pablo Martin Sanguiao e numerosi testimoni videro le lacrimazioni.
Molto commovente la testimonianza che ci ha lasciato il vescovo Girolamo Grillo, che inizialmente molto scettico, si convinse dell’autenticità dei fatti quando la Madonnina pianse fra le sue mani, e dopo che Jessica gli riferì a nome della Madonna diversi fatti che lo riguardavano personalmente.
Ad avvalorare queste manifestazioni fu Giovanni Paolo II, il quale venerò la statua in Vaticano, le donò la corona e il rosario che oggi sono conservati con la statua nella chiesa di Santa Maria della Consolazione e Sant’Agostino Vescovo, la parrocchia dei Gregori, eretta a Santuario mariano dal Vescovo Grillo, il 15 marzo 2005.
Al tempo delle lacrimazioni furono fatte numerose indagini dalla magistratura che esclusero truffe e confermarono che si trattava di sangue umano.
Inoltre una Commissione di inchiesta diocesana formata da 11 qualificati esperti di cui due scelti dal Vaticano, riconobbe il fenomeno come non spiegabile scientificamente.
Quando la magistratura sequestrò la statuina per fare le indagini, una seconda statuina uguale alla prima, fu donata alla famiglia Gregori dal cardinale Andrzej Maria Deskur, per volontà di Giovanni Paolo II.
Anche questa Madonnina, benedetta dal cardinale a nome di Giovanni Paolo II, iniziò subito a manifestare fenomeni straordinari che tutt’ora avvengono.
Infatti la statua, che fu collocata nel giardino di casa Gregori dove si trova ancora oggi, occasionalmente trasuda un liquido oleoso e profumato, fenomeno studiato e confermato come autentico.
Il 2 aprile 2005, quando morì Giovanni Paolo II questa statuina pianse anche lacrime umane.
Oltre alle lacrimazioni, il giorno 16 luglio 1995, per la famiglia Gregori segnò l’inizio delle apparizioni della Vergine Maria, proprio durante la Santa Messa.
Nel momento in cui il parroco stava per consacrare l’Ostia, la Madonna apparve e rimase sopra padre Pablo con i piedi immersi in una nuvola bianca, le braccia aperte con i palmi delle mani rivolti verso terra, in adorazione silenziosa fino alla Comunione.
Tra il 2 luglio 1995 e il 17 maggio 1996 nel corso delle apparizioni a Jessica e al padre Fabio Gregori, la Madonna ha dato 93 messaggi pubblici, fra cui due segreti per il Vescovo e uno per il Papa, che è collegato al terzo segreto di Fatima.
Il 15 luglio 1996 la piccola Jessica e suor Lucia dos Santos si incontrarono nel Convento di clausura di Coimbra, si confrontarono su quanto era stato loro rivelato, poi pregarono insieme affinché la Vergine Maria proteggesse tutto il mondo e la Chiesa.
La Madonna è apparsa a tutti i componenti della famiglia Gregori, in particolare a Jessica, presentandosi con i nomi di Madonna delle Rose, Regina del Cielo, Madre della Famiglia, Madre della Chiesa e Portatrice di Pace.
Secondo quanto testimoniato da Jessica, dopo il ciclo di apparizioni terminato il 17 maggio 1996, ci sono state ancora apparizioni e messaggi privati da parte della Madonna.
Nelle apparizioni di Civitavecchia i messaggi della Madonna sono rivolti a tutta l’umanità, alla Chiesa e alla famiglia piccola Chiesa domestica, sulla scia del messaggio di Fatima, e avvertono che Satana è forte e vuole scatenare l’odio e la guerra per distruggere l’umanità.