Subiaco: cosa vedere nell’antico borgo del Lazio

Cosa vedere a Subiaco in un giorno, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi d’interesse dell’antico borgo medievale, tra cui Rocca abbaziale dei Borgia e Chiesa San Francesco.

Informazioni turistiche

Posto in posizione dominante nella valle dell’Aniene, sopra uno sperone di roccia, Subiaco è un antico borgo di epoca tardo medievale.

Immerso in un territorio turisticamente apprezzato, grazie alla presenza di molte attrattive importanti dal punto di vista storico e artistico, oltre che naturalistico, il centro storico di Subiaco è sovrastato dalla notevole mole della Rocca Abbaziale e contiene monumenti antichi che lo hanno fatto inserire nella lista dei Borghi più belli in Italia.

A Subiaco si trovano i monasteri benedettini di Santa Scolastica e San Benedetto, conosciuto quest’ultimo anche come Sacro Speco.

Inoltre la zona è compresa nel Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini, area verde che si distingue per la presenza di estesi boschi di faggio e prati, oltre che per fiumi e montagne con altezze che arrivano fino ai duemila metri.

In tale contesto religioso e paesaggistico, questi luoghi possono offrire, a chi lo desidera, grandi emozioni nel completo isolamento messo a disposizione da un ambiente naturale ancora selvaggio.

Fin dai tempi dell’antica Roma, vari personaggi storici, celebri santi e eremiti sono stati richiamati da questi luoghi attratti dalla loro irresistibile bellezza.

Cosa vedere a Subiaco

Nel centro storico di Subiaco è possibile ammirare vari edifici oltre che visitare la Rocca abbaziale, di origine medievale ma ampiamente rielaborata tra il sedicesimo e il diciassettesimo secolo.

Conosciuta anche come Rocca dei Borgia, per essere stata la prima dimora di Lucrezia, la Rocca Abbaziale è in grado di raccontare la storia delle popolazioni che si sono succedute nei secoli in questi luoghi.

Dai suoi giardini è possibile godere di un panorama unico sulla Valle dell’Aniene, mentre nei piani nobiliari è possibile ammirare importanti cicli pittorici e decorazioni.

Poco distante dal centro si trova la Chiesa di San Francesco, risalente al 1327 e dotata di un bell’interno contenente altari realizzati in legno, oltre che pregiati dipinti quattrocenteschi e cinquecenteschi.

Le Chiese di Sant’Andrea, restaurata da Florestano Di Fausto dopo i danneggiamenti subiti nel corso della seconda guerra mondiale, e di Santa Maria della Valle, posta nel centro di Subiaco, rappresentano, insieme alla Chiesa di Santa Scolastica, uno dei migliori esempi del neoclassicismo italiano.