Sarzana: cosa vedere tra Fortezza Firmafede e Cattedrale

Cosa vedere a Sarzana, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse, tra cui Fortezza Firmafede, Cattedrale Santa Maria Assunta e Pieve Sant’Andrea.

Informazioni turistiche

Città della Liguria in provincia di La Spezia, Sarzana è situata nel cuore della Lunigiana, al confine con la Toscana e vicina al litorale tirrenico.

Il primo nucleo abitato di Sarzana, risalente all’undicesimo secolo, è posto sulla sponda sinistra del fiume Magra, in corrispondenza delle antiche vie di comunicazione e ai piedi di un basso colle, sulla cui sommità un tempo sorgeva un piccolo borgo fortificato, corrispondente al luogo dove si trova la Fortezza di Sarzanello, realizzata nel quindicesimo secolo.

Lo spopolamento conseguente alla decadenza della vicina Luni, divenuta inabitabile, favorì la nascita e l’espansione del borgo di Sarzana, che si trovava in una posizione più favorevole rispetto all’antica e splendida città di Luni, fondata nel 177 a.C. dai romani, le cui rovine oggi ne testimoniamo la ricchezza, raggiunta grazie al suo porto e ai commerci derivati dall’estrazione dei marmi delle vicine Alpi Apuane.

Il centro di Sarzana è protetto dai quattro torrioni rimasti dell’antica cinta muraria e da due possenti Roccaforti, la Fortezza di Sarzanello, che dall’alto domina l’abitato, e la Cittadella, detta anche Fortezza Firmafede, che sorge al margine delle mura cittadine, nei pressi della Porta Romana.

Le due Roccaforti furono costruite al posto di preesistenti strutture, nel quindicesimo secolo, durante la dominazione della Signoria fiorentina dei Medici.

Via Mazzini, che si snoda da Porta Romana fino a piazza Matteotti, è la via principale del centro storico, corrispondente al tratto dell’antica via Francigena che attraversava Sarzana.

E’ la via dove si affacciano prestigiosi palazzi, il teatro Impavidi, l’antica pieve di Sant’Andrea e la bella cattedrale di Santa Maria Assunta, che si trova fra via Mazzini e la piazza dedicata al papa Niccolò V.

Cosa vedere a Sarzana

La Cattedrale di Santa Maria Assunta fu costruita sul sito di un’antica pieve dedicata a San Basilio, dall’inizio del tredicesimo secolo, fino alla metà del quattordicesimo secolo.

Nel quindicesimo secolo fu decorata internamente e fu dato incarico a Leonardo Riccomanni da Pietrasanta di completare la facciata.

Ulteriori lavori, di stile barocco, risalgono al diciassettesimo secolo, fino al completamento nel 1735, con la posa sulla facciata delle statue di sant’Eutichiano, di papa Sergio IV e di papa Niccolò V.

La chiesa, rivestita di marmo bianco, si presenta nello stile tardo gotico toscano, il suo interno è a croce latina e tre navate, mentre nella cappella a sinistra dell’altare maggiore, risalta la Croce di Maestro Guglielmo, detta anche Croce di Sarzana, una croce dipinta realizzata da un artista toscano nel 1138.

La Pieve di Sant’Andrea, dedicata al santo patrono di Sarzana, fu eretta fra la fine del decimo e l’inizio dell’undicesimo secolo.

In epoche successive ha subito rifacimenti, in stile gotico e barocco, in particolare nel sedicesimo secolo fu trasformato il suo impianto originario romanico, da tre navate ad un’unica aula monoabsidata.

Sulla facciata, il portale cinquecentesco con stipiti ornati da due cariatidi, è sovrastato dal sigillo più antico della città.

Oggi la pieve, con il suo campanile a torre romanica, è stata riportata al suo aspetto medievale, ed ha riacquistato la sua sobrietà originale, senza gli stucchi barocchi aggiunti nel seicento.

In piazza Matteotti s’innalza il Palazzo Comunale, notevole edificio progettato da Giuliano da Majano nel 1473, ultimato nel 1554 dall’architetto Antonio Roderio e restaurato nel 1933 dall’ing. Giulio Mazzocchini.