Sestri Levante: cosa vedere tra favole e silenzio

Cosa vedere a Sestri Levante, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse, tra cui Baia del Silenzio, Baia delle Favole, Chiesa di San Nicolò dell’Isola, escursioni Punta Manara.

Informazioni turistiche

Cittadina della Liguria in provincia di Genova, Sestri Levante si trova sulla Riviera di Levante, affacciata sul Golfo del Tigullio, lambita da due splendide baie, di cui una più grande, chiamata delle Favole, come la definì Hans Christian Andersen, e un’altra più piccola, molto suggestiva, conosciuta come quella del Silenzio.

La parte più antica del borgo sorge su un piccolo promontorio unito alla terraferma da un istmo, che separa le due baie.

Sestri Levante, insediamento antico dei Liguri Tigulli, chiamato in epoca romana Segesta Tigulliorum, si sviluppò nel periodo medievale sul promontorio in posizione fortificata, e poi si estese sull’istmo.

Dopo il quindicesimo secolo, l’abitato si allargò ulteriormente sulla piana alluvionale, a sud del torrente Gromolo.

Il borgo fu dominato dalla famiglia genovese dei Fieschi, poi fu sotto il controllo della Repubblica di Genova, che costruì sulla rupe un castello cinto da mura e torri, sul luogo dove oggi sorge una struttura alberghiera in stile medioevale.

Quindi la storia di Sestri Levante seguì le sorti della Repubblica di Genova, fino alla conquista napoleonica.

Cosa vedere a Sestri Levante

Nel luogo dove fin dal quattordicesimo secolo si trovava una cappella, fu costruita tra il 1604 e il 1616, la Chiesa Santa Maria di Nazareth, ristrutturata nell’ottocento con l’aggiunta in facciata di un pronao neoclassico a colonne ioniche e timpano triangolare.

Nei pressi di questa Chiesa Parrocchiale, inizia una via lastricata che porta alla cima del promontorio, dove sorge la Chiesa romanica di San Nicolò dell’Isola, Parrocchiale dal dodicesimo al diciassettesimo secolo, prima che venisse costruita la Chiesa Santa Maria di Nazareth.

La Chiesa di San Nicolò dell’Isola, risalente al 1151, in parte modificata nel quindicesimo secolo, e trasformata in epoca barocca, si presenta molto simile alla primitiva costruzione, grazie a un restauro effettuato nel novecento.

Nel punto più elevato del promontorio sorge la torre Marconi, che prese questo nome dopo che Guglielmo Marconi vi fece i primi esperimenti di radiotrasmissione.

Il territorio di Sestri Levante offre la possibilità di fare interessanti escursioni naturalistiche che in maggior parte si affacciano sul mare, come i percorsi che si estendono sul Promontorio di Punta Manara, Punta Baffe, e nella zona di Sant’Anna.