Cosa vedere a Lodi in un giorno, itinerario di un giorno comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse, tra cui Piazza della Vittoria, Cattedrale e Tempio civico dell’Incoronata.
Informazioni turistiche
Città della Lombardia e capoluogo di provincia, Lodi fa parte del circuito delle città d’arte della Pianura Padana.
Sulla cima del Colle Eghezzone, il 3 agosto 1158 d.C. fu fondata per volontà di Federico I di Svevia detto il Barbarossa, la nuova città di Lodi, che sorse dopo la distruzione provocata dalle milizie milanesi, dell’antico municipio romano di Laus Pompeia, l’attuale Lodi vecchio, situato a circa 7 chilometri di distanza.
Il fulcro della città è Piazza della Vittoria, fino al 1924 chiamata Piazza Maggiore, una piazza molto suggestiva, caratterizzata da una pavimentazione realizzata in ciottoli di fiume e da lati porticati, che costituisce il crocevia di tutte le vie del centro storico.
In questa piazza si affacciano eleganti palazzi, tra cui Palazzo Vistarini, che nel lato prospiciente Corso Vittorio Emanuele diventa Palazzo Barni, e Palazzo Broletto, caratterizzato da una loggia in stile neoclassico, dove ha sede il Municipio.
Oltre a questi edifici risalta la bella Cattedrale dedicata alla Vergine Assunta, un vasto edificio di impianto romanico, la cui costruzione, iniziata nel 1160 e portata a termine nel secolo sedicesimo, venne ristrutturata negli anni sessanta del novecento.
Nella facciata del Duomo si apre un portale del dodicesimo secolo dotato di protiro, inoltre sono presenti un ampio rosone, due finestre rinascimentali e un’edicola dove è collocata una copia in bronzo della statua di San Bassiano, mentre l’originale, realizzato in rame dorato e risalente al 1284, è posto all’interno della Cattedrale.
L’interno della Cattedrale è a tre navate, sostenute da imponenti pilastri cilindrici in laterizio, mentre la zona presbiteriale è sopraelevata sulla cripta, che corrisponde alla parte più antica dell’intero edificio.
All’ingresso della cripta è posizionato un bassorilievo del dodicesimo secolo raffigurante l’Ultima Cena, mentre al centro si trova la teca d’argento dove sono conservate le spoglie di San Bassiano, patrono di Lodi.
Salendo uno scalone alla fine della navata laterale destra della Cattedrale, si accede al Museo Diocesano di Arte Sacra, situato in un’ala dello storico Palazzo Vescovile, di origine medievale e ricostruito nel diciottesimo secolo, su progetto dell’architetto Veneroni.
Cosa vedere a Lodi
Nei pressi della Cattedrale sorge il Tempio Civico della Beata Vergine Incoronata, noto anche come Santuario dell’Incoronata, risalente al 1488, uno dei capolavori del Rinascimento lombardo, sorto per iniziativa civica a seguito di alcuni miracoli attribuiti a un’immagine della Madonna, affrescata sulla facciata di una casa di tolleranza, che si trovava sul luogo dove oggi sorge il Tempio dell’Incoronata.
Il progetto per la realizzazione del Tempio, con la sua pianta ottagonale, fu affidato al lodigiano Giovanni Battaggio, allievo del Bramante, ma i lavori furono portati a termine, seguendo il disegno originale, dagli ingegneri Giangiacomo Dolcebuono e Lazzaro Palazzi, poiché dopo circa un anno dalla posa della prima pietra, il 29 maggio 1488, il Battaggio ruppe il contratto.
L’interno del Tempio è un trionfo di affreschi, tavole, tele, eseguite dai migliori artisti che lavorarono a Lodi tra il quattrocento e l’inizio dell’ottocento, tra cui i fratelli Della Chiesa, il Bergognone e gli allievi della bottega lodigiana della famiglia Piazza.
Nel seicento venne costruito il coro dietro l’altare maggiore, con una nuova abside e altare, su progetto dell’architetto Carlo Fontana.
Il coro fu affrescato da Stefano Maria Legnani, detto il Legnanino, e da Andrea Lanzani.
Nei sotterranei della Sagrestia ha sede il Museo dell’Incoronata, che conserva arredi sacri e argenterie di notevole pregio.
Meritano una visita anche la duecentesca Chiesa di San Francesco, caratterizzata da una facciata con due bifore a cielo aperto e significativi affreschi al suo interno.
La Chiesa di San Lorenzo, realizzata in stile romanico, è la più antica di Lodi dopo la Cattedrale.