Agnone: cosa vedere nell’antico borgo del Molise

Cosa vedere a Agnone, itinerario per visitare il borgo antico del Molise, comprendente la Chiesa di Sant’Emidio, consigliata inoltre la visita alle antiche fonderie del rame e al paese di Capracotta.

Informazioni turistiche

Collocata in posizione panoramica sulla valle del Verrino, sopra un colle ricoperto di boschi, Agnone è una località di villeggiatura molto apprezzata.

In passato insediamento preromano, la cittadina è famosa per la tradizionale produzione di campane, tramandata nei secoli a partire dall’epoca medievale, per l’arte pasticcera relativa alla realizzazione di gustosi dolci e per la lavorazione del rame nelle antiche fonderie, finalizzata alla produzione di svariati oggetti.

La chiesa di Sant’Emidio, risalente al quindicesimo secolo, comprende un notevole portale gotico sormontato da una rosa di generose dimensioni.

Nell’interno del luogo di culto sono conservate varie opere del seicento e del settecento, tra cui alcune sculture dei Duprè.

Cosa vedere a Agnone

Adiacente alla chiesa è aperto un museo di ridotte dimensioni che contiene opere di arte antica.

La Chiesa Matrice dell’undicesimo secolo, dedicata a San Marco, presenta una semplice facciata dove risalta un bel portale in stile rinascimentale.

Per quanto riguarda le escursioni nella zona, merita andare a Capracotta, località di vacanza posta a 1416 metri di altezza, raggiungibile percorrendo una ventina di chilometri, molto apprezzata per gli sport invernali.

Pescopennataro, a 17 km di distanza, è un altro piacevole centro di vacanza circondato dal verde e in posizione dominante sulla valle del Sangro.

Dalla parte più alta del paese è possibile ammirare un bel panorama verso i monti Pizzi, che spazia oltre il confine con l’Abruzzo, contrassegnato dal fiume Sangro.