Storia del Santuario della Consolata, a chi è dedicata questa basilica, leggenda dell’antica icona della Madonna, orario messe e delle varie celebrazioni liturgiche, orario Messe.
Basilica Santuario della Consolata
Il Santuario della Consolata, situato nel centro storico di Torino, è dedicato alla Madonna Consolatrice, che è la Patrona della città di Torino.
Costituisce un edificio di culto dalla storia millenaria a cui una buona parte dei cittadini è profondamente legata.
All’origine della Chiesa della Consolata e del culto mariano c’è un’immagine della Madonna che fin dal quinto secolo si trovava in una Cappella dedicata a Sant’Andrea, a ridosso delle mura.
All’inizio dell’undicesimo secolo, a seguito dell’arrivo dei monaci benedettini fuggiti dall’Abbazia della Novalesa a causa degli assalti dei saraceni, fu costruita sul luogo di questa Cappella, la Chiesa romanica di Sant’Andrea, comprendente il campanile, che di questo antico complesso è l’unica testimonianza rimasta oggi.
Questa Chiesa si trovava nel punto in cui è situato il vestibolo dell’attuale edificio barocco, che fu edificato a partire dal diciassettesimo secolo, con vari rimaneggiamenti fino agli inizi del ventesimo secolo, quando il progetto dell’architetto Carlo Ceppi gli donò l’aspetto attuale.
L’impostazione dell’edificio è opera di Guarino Guarini, mentre l’altare maggiore è di Filippo Juvarra.
Risale sempre al secolo undicesimo la tradizione secondo la quale, l’antica immagine della Beata Vergine della Consolata, andata perduta durante i lavori di costruzione dell’antica Chiesa romanica, fu ritrovata grazie a una visione di un giovane cieco di Briançon, il quale scavando trovò l’icona e riacquistò la vista, dando inizio alla grande devozione verso questa immagine della Madonna, dispensatrice di grazie.
Questa raffigurazione oggi non esiste più, il quadro oggi venerato è un’opera di Antoniazzo Romano, risalente alla fine del quindicesimo secolo, dono del Cardinale Della Rovere.
La Festa si celebra il 20 giugno di ogni anno.
Orario Messe
Giorni festivi
8.30 – 10 – 11.30 – 16 (sospesa luglio e agosto) – 18 – 19,30
Sabato e prefestivi
ore 18
Giorni feriali
8 – 9 – 10,30 – 12 – 18 – 19 (sospesa luglio e agosto)
Liturgia delle ore
Lodi mattutine: 8 (dal lunedì al venerdì feriali) (temporaneamente sospesa)
Vespri: 17 (sabato – domenica) – 18 (dal lunedì al venerdì feriali) (temporaneamente sospesa)
Adorazione eucaristica
Sabato (solo se feriale): 12,30 – 17,45
(alle ore 17,15 Rosario e Benedizione)
Confessioni
Giorni festivi: 7,45 – 12,00 (mattino) – 15 – 20 (pomeriggio)
Giorni feriali: 7,45 – 12,15 (mattino) – 15 – 19,15 (pomeriggio)
Sabato e prefestivi: 7,45 – 12,15 (mattino) – 15 – 18,30 (pomeriggio)
Rosario
Ogni giorno: 17,30
Escluso il Sabato feriale: 17,15
Via Crucis
Venerdì di Quaresima: 17