Cosa vedere a Manfredonia, località definita la porta del Gargano, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse, tra cui Castello, Museo archeologico nazionale, Chiesa San Domenico e Cattedrale.
Informazioni turistiche
Situata nell’estremità a sud del promontorio del Gargano, Manfredonia venne fondata nel 1256 dal re Manfredi, che vi fece stabilire gli abitanti di Siponto e la fortificò.
La parte più antica, che presenta un impianto urbanistico di forma ortogonale, è circondato dai resti delle mura angioine.
Il castello, iniziato per volere di Manfredi e terminato da Carlo d’Angiò, è formato da un maschio quadrato con quattro torrioni e da una cinta muraria dotata di torri.
Cosa vedere a Manfredonia
All’interno è collocato il Museo archeologico nazionale del Gargano, dove sono conservate ceramiche e bronzi dauni, venuti alla luce a seguito degli scavi effettuati presso Monte Saraceno e Monte Aquilone, oltre a materiale preistorico, proveniente dal centro di Coppa Nevigata, e a una interessante raccolta di stele funerarie, ritrovate nella piana di Siponto.
La Chiesa di San Domenico, risalente al 1200, mostra sulla facciata un portale gotico, mentre all’interno si trova la Cappella angioina della Maddalena, ornata con affreschi del quattordicesimo secolo.
La Cattedrale, che costituisce la ricostruzione dell’antico Duomo distrutto dai Turchi nel 1620, conserva al suo interno una notevole scultura lignea realizzata nel tredicesimo secolo e raffigurante la Madonna col Bambino.