Molfetta: cosa vedere dal porto al Duomo Vecchio

Cosa vedere a Molfetta, itinerario per visitare il centro storico, comprendente in principali monumenti e luoghi di interesse, tra cui il Duomo di San Corrado, la Sala dei Templari e il Palazzo Giovene.

Informazioni turistiche

Molfetta è una cittadina della Puglia che si affaccia sul Mare Adriatico, a circa 25 km da Bari.

Il territorio vicino alla città fu abitato fin dalla preistoria, come risulta dai resti di un villaggio neolitico situato sul bordo superiore di uno sprofondamento carsico denominato il Pulo, che si trova a circa due chilometri dal centro urbano di Molfetta.

Probabilmente già intorno al quarto secolo a.C. era già presente un villaggio di pescatori dove successivamente sorse una civitas chiamata Melfi, corrispondente all’attuale Molfetta, come risulta dal primo documento ufficiale, risalente al 925, che ne attesta l’esistenza.

Il nucleo antico, caratterizzato da una pianta a spina di pesce, è situato su una piccola penisola, aperta a nord su un’ampia baia dove sul lato opposto sorge un promontorio con il santuario della Madonna dei Martiri.

La storia di Molfetta è legata al suo porto aperto a oriente, nel quale sono passati i mercanti delle Repubbliche marinare, della Grecia e della Dalmazia, nonché una buona parte dei commerci legati alla Terra Santa.

Risalgono al Medioevo la cinta muraria, di cui allo stato attuale si conservano poche tracce, il Duomo Vecchio di San Corrado, il Castello Angioino, che si trovava nell’area di piazza municipio ma andato distrutto nel 1416, e numerose piccole chiese, in parte rifatte in epoche successive in stile barocco.

Cosa vedere a Molfetta

IL Duomo di San Corrado è l’antica Cattedrale, dedicata originariamente a Maria Santissima Assunta in Cielo, situata sul mare ai bordi dell’antico borgo.

L’edificio fu costruito fra il 1150 e la fine del 1200, e rappresenta un prezioso esempio dell’architettura romanico-pugliese.

E’ caratterizzato da tre cupole in asse e due magnifiche torri campanarie, quella di mezzogiorno chiamata campanaria perché utilizzata come campanile, l’altra di vedetta perché veniva usata per avvistare eventuali incursioni saracene.

Dall’alto della torre si può ammirare tutta la baia e scorgere, sul lato opposto, la Basilica della Madonna dei Martiri con annesso Ospedale dei Crociati, dove venivano alloggiati i pellegrini che andavano o tornavano dalla Terra Santa.

Nel 1785 la sede della Cattedrale fu trasferita all’attuale Cattedrale di Santa Maria Assunta in Cielo e da allora il Duomo Vecchio prese il nome del patrono San Corrado.

La Cattedrale di Santa Maria Assunta, un edificio in stile barocco, era anticamente la chiesa del complesso gesuita della città, dopo la soppressione dell’ordine fu trasformata nella nuova Cattedrale.

In piazza Municipio si trova la Sala dei Templari, dove un tempo sorgeva una chiesa dedicata a San Nicola e una Casa del Tempio dell’Ordine dei Templari.

Oggi all’interno della sala si notano le strutture precedenti, lasciate a vista, che risultano inglobate in quella attuale.

La Sala ospita mostre di artisti contemporanei, incontri culturali e conferenze.

Si trova in piazza Municipio anche Palazzo Giovene, in stile rinascimentale, dove all’interno è possibile ammirare la Galleria di Arte Contemporanea e la Civica Siloteca, l’unico museo dedicato agli alberi dell’Italia meridionale.

Si affaccia sul mare il Torrione Passari, risalente al 1512, una fortificazione cilindrica costruita a difesa della città contro gli attacchi dei Turchi.

La cima del Torrione offre una bellissima veduta sul panorama circostante, inoltre la struttura è oggi sede di mostre di arte contemporanea.

Merita una visita anche la Chiesa di Santa Maria del Principe, nota come chiesa della Morte, perché nel seicento fu data in concessione alla Confraternita della morte.