Cosa vedere a Vieste e dintorni, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse del centro storico, oltre alle interessantissime grotte marine.
Informazioni turistiche
Il borgo antico di Vieste, arroccato su una punta rocciosa, è di origine medievale, in esso si trovano la Chiesa di San Francesco e la Cattedrale.
La parte moderna della cittadina è leggermente più bassa, estesa fra punta San Francesco e Punta Santa Croce, dove si trovano i quartieri più nuovi e il porto.
Sullo scoglio di Sant’Eufemia, che sorge isolato di fronte a Punta Croce, è situato il faro di Vieste, importante riferimento per i naviganti.
Il centro medievale, nel versante rivolto verso sud-est, si affaccia sul mare dall’alto delle scoscese pareti rocciose e è caratterizzato da case bianche, spesso dotate di piccoli terrazzini che si allineano su vicoli stretti collegati da archi e scalinate.
L’antico abitato digrada verso nord fino al Torrione di difesa, mentre sulla sommità del promontorio sorge il Castello fatto edificare da Federico II nel 1240 e successivamente rimaneggiato.
Al di sotto dell’alta parete rocciosa su cui si trova il Castello, si estende la Spiaggia omonima, nota come Pizzomunno, dal nome di uno scoglio alto 26 metri, staccato dalla scogliera e modellato dall’erosione marina, considerato il simbolo di Vieste.
Cosa vedere a Vieste
Con partenza dal porto di Vieste vengono organizzate gite in barca a motore che permettono di visitare la bellissima costa che si snoda verso sud, in direzione Mattinata.
La costa alta e rocciosa presenta grotte spettacolari, anfratti, archi, faraglioni e splendide baie dalle acque turchesi, dominate dalle alte e bianche rupi coronate da pini.
L’escursione prevede l’ingresso in alcune delle grotte marine più suggestive della costa e un bagno in una fra le baie più belle del Gargano.
La gita, che dura circa 3 ore, è preferibile farla di mattina, quando la costa è illuminata direttamente dalla luce del sole.
Lungo la costa si possono notare alcuni torri di avvistamento del sedicesimo secolo, tipiche del litorale garganico e di tutta la fascia costiera appartenuta al Regno di Napoli.
Tra queste rientrano la Torre Gattarella, la Torre di San Felice, la Torre di Portogreco e la Torre di Pugnochiuso, posizionata in modo tale da poter comunicare l’una con l’altra, per trasmettere tempestivamente un segnale di pericolo in caso di attacco via mare da parte dei pirati.
Altra escursione molto interessante è quella alle isole Tremiti, resa possibile dalle molte gite organizzate tramite battello, con partenza tutte le mattine dal porto di Vieste e rientro nel pomeriggio.