Lentini: cosa vedere tra città nuova e parco archeologico

Cosa vedere a Lentini, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse, tra cui Chiesa Madre, museo archeologico, parco archeologico con la necropoli, Castellaccio e Grotta del Crocifisso.

Informazioni turistiche

Situata in provincia di Siracusa nella valle di San Marco e circondata da coltivazioni di agrumi, Lentini venne fondata nel 729 a.C., raggiungendo il massimo splendore durante il periodo della dominazione greca.

Successivamente cadde sotto il dominio dei siracusani e nel terzo secolo a.C. fu occupata dai Romani, prima di essere conquistata dai Saraceni nel nono secolo.

La città nuova, sorta sulle macerie del terremoto avvenuto nel 1693, si presenta con un aspetto tipicamente settecentesco.

Nella Chiesa Madre sono conservate una tomba cristiana del terzo secolo d.C. e un’icona di epoca bizantina.

Nel museo archeologico sono invece raccolti reperti di epoca preistorica e arcaici, provenienti dall’antica città e dalle zone limitrofe.

Cosa vedere a Lentini

Il parco archeologico si trova lungo la valle posta a sud dell’attuale città.

Le mura, risalenti al settimo e sesto secolo a.C., vennero ricostruite più volte fino al terzo secolo a.C.

Di estremo interesse è la necropoli, costituita da tre stratificazioni distinte, databili a partire dal quarto secolo a.C. e aventi tombe caratterizzate da forme diverse.

Sul colle della Metapiccola si possono vedere i resti di un villaggio preistorico, oltre al basamento di un tempio greco.

Nelle vicinanze sono presenti i resti di una costruzione fortificata, risalente al periodo svevo e nota come il Castellaccio, e la grotta del Crocifisso, decorata con notevoli affreschi.