Racconto di una splendida escursione, nella zona delle Alpi Apuane, effettuata una domenica di fine agosto sul Monte Croce in provincia di Lucca.
Matanna
In compagnia di mia moglie e amici abbiamo raggiunto l’Albergo Matanna, sulle pendici dell’omonimo monte, poco più basso della vetta.
Si arriva molto bene con le auto fino a qui, con ampio parcheggio disponibile per lasciarle.
Sentiero
Calzati gli scarponi partiamo per il sentiero che costeggia per un tratto l’albergo e poi deviando a destra si inoltra nel bosco dopo circa 15 minuti.
Il sentiero scende parecchio in un dirupo per poi risalire fino alla Foce delle Porchette situata tra il Monte Nona e il Monte Croce.
Da qui ammiriamo un panorama stupendo che si apre verso il mare in un’ampia vallata, mentre dal lato opposto vediamo la cima del Croce dove dobbiamo arrivare.
La forma del monte Croce è simile a una enorme schiena umana inclinata che termina alla nostra sinistra con una parete quasi verticale.
Proseguiamo il nostro cammino e imbocchiamo poco più avanti un sentiero che entra in una stretta gola tra le rocce dove per un breve tratto troviamo un corrimano di ferro dove sorreggersi.
Altri pochi passi e salendo ancora troviamo il sentiero di vetta che va dritto fino alla cima del monte croce in una lenta ed incessante salita.
Ad ogni passo il panorama si fa più bello e ci stimola ad andare avanti, nonostante il dislivello impegnativo.
Arriviamo in cima alla croce di ferro dopo un totale di circa 2 ore.
Vetta
Da qui lo spettacolo è grandioso, in quanto ci fa spaziare con la vista a 360° intorno a noi.
Vediamo il gruppo delle Panie della Croce e Secca con in mezzo il caratteristico uomo morto, una cresta tra le due panie denominata in questo modo per la somiglianza con il volto di un uomo addormentato, nella stessa direzione si vede il monte Forato, alla nostra sinistra il Procinto, il Nona e il Matanna, fino a intravedere, verso est, il Monte Giovo e il Rondinaio.
Ammiriamo ancora un po’ il tutto e poi ci accingiamo a mangiare qualcosa prima di riprendere la strada del ritorno.
Molto soddisfatti di questa gita, la consigliamo a tutti gli appassionati di camminante in montagna, come punto di vista privilegiato nelle Apuane