Cosa vedere a Deruta, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse, tra cui Chiesa di San Francesco, Pinacoteca comunale e Museo della ceramica.
Informazioni turistiche
Centro collinare posto a sinistra del fiume Tevere in provincia di Perugia, da cui dista 19 km, Deruta è celebre fin da epoca medievale per la produzione di ceramiche artistiche.
Probabilmente di origine romana, la Deruta come la vediamo oggi nacque nel Medioevo e appartenne alla città di Perugia.
La Chiesa di San Francesco, risalente al quattordicesimo secolo, ha un campanile realizzato in cotto e un interno a navata unica dove sono conservati interessanti affreschi eseguiti nel periodo compreso tra il quattordicesimo e il sedicesimo secolo.
Cosa vedere a Deruta
In Piazza dei Consoli si affaccia il Palazzo Comunale, con tre bifore romaniche che si aprono nella facciata, al cui interno sono allestiti la Pinacoteca, che espone opere di Alunno, Guido Reni e Conca, e il Museo della Ceramica, dove sono conservate ceramiche locali realizzate tra il 1500 e il 1700.
Nella Chiesa di Sant’Antonio Abate si possono ammirare affreschi del Caporali e una notevole cantoria settecentesca.
L’Istituto statale d’arte per la ceramica costituisce una delle maggiori scuole dove apprendere l’arte della produzione ceramica.
Nei dintorni di Deruta, a circa 6 km, si trova Torcigliano dove, nel seicentesco Palazzo Graziani-Baglioni, si trova il Museo del Vino, che racconta la storia delle tecniche relative alla coltivazione della vite e della vinificazione.