Cosa vedere a Montagnana in un giorno, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse del borgo medievale, tra cui mura e Castello.
Informazioni turistiche
Posizionata strategicamente tra Verona e Padova, Montagnana è una città circondata da mura medievali, che fin dai tempi dei romani svolse un’importante funzione difensiva.
Semidistrutta all’epoca delle invasioni barbariche, Montagnana venne interessata da varie dominazioni in epoca medievale, prima legare il suo destino a quello della Repubblica di Venezia nel 1405.
La cinta muraria, avente un perimetro lungo circa due chilometri, si presenta perfettamente conservata.
La robusta cinta, che è coronata da merlature e cammino di ronda, comprende 245 torri di forma esagonale e quattro porte.
A rinforzare ulteriormente la struttura ci pensano altre due fortificazioni, il Castello di San Zeno e la Rocca degli Alberi.
Il Castello, costruito nel 1242 da Ezzelino da Romano, si compone di un mastio a pianta quadrata e due torri poste agli angoli.
La Rocca degli Alberi, realizzata dai Carraresi nella seconda metà del trecento, è considerato uno dei più efficaci sistemi difensivi del tempo.
Cosa vedere a Montagnana
Il borgo medievale, che è attraversato dalla via Carrarese, è caratterizzato da portici su cui si affacciano tipici palazzi, tra cui risalta il Palazzo Municipale, imponente costruzione sammicheliana a bugnato sulla quale si aprono tre arcate.
Le grandi dimensioni del Duomo sono evidenziate da due contrafforti posti ai lati, inoltre la spoglia facciata a capanna è abbellita dal portale del Sansovino e dai pinnacoli.
Nel grande interno a navata unica in stile rinascimentale, sono conservate una notevole Ascensione realizzata da Giovanni Buonconsiglio, la pala di Paolo Veronese che raffigura la Trasfigurazione, l’affresco con simboli astrologici e la tela della Battaglia di Lepanto.
La Chiesa di San Francesco, situata in via delle Mura e risalente al trecento, con successive rielaborazioni, contiene nell’abside una notevole pala di Palma il Giovane.
Uscendo dalle mura, è consigliabile vedere Villa Pisani, edificio del sedicesimo secolo, che presenta un corpo centrale reso più sobrio dalla presenza di una doppia loggia, avente timpano triangolare, e da una trabeazione a rilievo che si sviluppa lungo l’intero perimetro della costruzione.
Nei dintorni di Montagnana, a una quindicina di chilometri, si trova Legnago, un centro della piana del fiume Adige che fece parte in epoca ottocentesca del quadrilatero difensivo austriaco.
Di fronte alla Cattedrale di Legnago risalta l’imponente torre, che costituisce l’unica parte rimasta dell’antica rocca.