Cosa vedere a Edimburgo, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse, tra cui castello, cattedrale, Palazzo Reale e abbazia.
Informazioni turistiche
Geograficamente collocata sulla riva meridionale del fiume Firth of Forth, in corrispondenza dei pendii iniziali delle colline del Pentland lungo la costa occidentale, Edimburgo è la capitale della Scozia fin dal 1437.
La città di Edimburgo vanta parti storiche di rilievo, sia nella parte vecchia, a carattere prevalentemente medioevale, sia nella parte nuova risalente all’epoca georgiana, per questo l’Unesco le ha concesso, con merito, il titolo di patrimonio dell’umanità.
La fondazione di Edimburgo risale al settimo secolo, molto probabilmente ad opera del re Edwin del Northumberland.
Nel secolo scorso ha vissuto un notevole periodo di sviluppo economico, che le ha permesso di diventare uno dei maggiori centri manifatturieri della Gran Bretagna, in particolare nel settore della birra, conciario, cartario e farmaceutico.
Cosa vedere a Edimburgo
La parte più antica della città sorge sul versante orientale, ai piedi di un’altura caratterizzata da un imponente castello.
A partire dagli inizi del ventesimo secolo il centro abitato si è esteso fino alla costa, inglobando altri centri periferici, tra cui Leith, un grande centro industriale dotato di un porto navale all’avanguardia.
Il principale monumento della città è l’affascinante Castello, le cui origini sono molto antiche, che sorge in posizione sopraelevata su una roccia vulcanica in mezzo alla città, da cui si può godere di un panorama spettacolare.
Da molti Edimburgo è considerata una delle più belle città della Scozia e della Gran Bretagna, di grande prestigio in ambito artistico e culturale grazie ai numerosi edifici sia civili che religiosi degni di nota tra cui il Palazzo Reale, l’Abbazia di Holyrook, la Cattedrale di San Giles, l’università oltre a vari musei e gallerie d’arte.
Nei mesi estivi Edimburgo ospita un grande festival artistico.