Bucarest: cosa vedere nella capitale della Romania

Cosa vedere a Bucarest in 3 giorni, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse presenti nella capitale della Romania, tra cui Palazzo del Parlamento e Arco di Trionfo.

Informazioni turistiche

Famosa per i suoi ampi viali alberati e i gloriosi edifici della Belle Epoque, Bucarest è una metropoli vivace.

Una leggenda rumena racconta che questa città venne fondata sulle rive del fiume Dambovita da un pastore chiamato Bucur, termine che significa “gioia”, da cui sarebbe derivato il nome Bucarest.

Rimaneggiata alla fine del 1800 da architetti con formazione francese, la città comprende grandi edifici neoclassici, parchi di moda e un Arco di Trionfo in stile parigino, situato sull’elegante viale di Soseaua Kiseleffà.

Bucarest è una città affascinante ricca di storia, testimoniata dalle notevoli architetture presenti, tra cui quella del Palazzo Reale, e dalle numerose aree destinate a verde pubblico, tra le quali rientra quella del Parco Cismigiu.

La città vanta un gran numero di musei, gallerie d’arte, chiese ortodosse di pregio e edifici dall’architettura unica.

Il Palazzo del Parlamento, risale al periodo della dittatura di Ceausescu.

L’Arco di Trionfo, costruito in memoria dei soldati caduti nella prima guerra mondiale, somiglia molto a quello di Parigi.

Salendo i gradini di una scala interna, è possibile salire in cima, ottima postazione per godere di uno splendido panorama sulla città.

Cosa vedere a Bucarest

Lipscani è il centro storico caratterizzato da piccole strade, dove si trovano negozi di artigianato e antiquariato, botteghe tipiche, ristoranti e bar.

La Strada Vittoria è la strada più antica della città, oltre che luogo di incontro per la popolazione dove passeggiare piacevolmente.

In Piazza della Rivoluzione si trovano la Kretzulescu, piccola chiesa ortodossa del diciottesimo secolo realizzata in mattoni rossi, e il Palazzo Reale, sede del Museo Nazionale, che custodisce al suo interno una bellissima collezione di artisti rumeni, oltre a capolavori di Rubens, Monet, El Greco, Rembrandt, Renoir e Cézanne.

In Piazza dell’Università si affacciano la facoltà universitaria di Architettura, il Palazzo Sutu, dove ha sede del Museo storico di Bucarest, il Teatro Nazionale e l’Ospedale neoclassico Coltea con la chiesa annessa.

L’Ateneo Rumeno, grazie all’acustica di ottimo livello, è divenuto il luogo dove si tengono i concerti di musica più importanti.

Il Museo dei Contadini della Romania, ospita collezioni relative all’arte popolare rumena, tra cui quelle su ceramiche, costumi tradizionali, attrezzi agricoli, mobili, fotografie e filmati culturali sul popolo rumeno.

Il Museo Ebraico, situato presso una Sinagoga in via Mamulari, è dedicato alla memoria di una delle più antiche comunità ebraiche.

Biserica Curtea Veche è considerata la Chiesa più antica di Bucarest, risalente al sedicesimo secolo.