Leopoli: cosa vedere nella città dell’Ucraina

Cosa vedere a Leopoli, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse, tra cui Piazza del Mercato con i suoi palazzi, Municipio, Cattedrale e vari musei.

Informazioni turistiche

Lviv, in italiano Leopoli, è una città dell’Ucraina situata in una regione collinare a circa 70 Km dal confine con la Polonia, di cui in passato aveva fatto parte.

I sovietici, a seguito degli accordi con i nazisti per la spartizione della Polonia, si impadronirono della città nel 1939.

Nel 1941, quando Lviv fu occupata dai Tedeschi, ci furono atroci repressioni e la sua numerosa comunità ebraica fu sterminata.

Nel 1944 la città fu liberata e inglobata nell’Urss, dal 1991 fa parte dello Stato dell’Ucraina.

Le differenti tradizioni culturali e religiose, che nel corso dei secoli si sono incontrate a Lviv, sono riflesse nel suo bellissimo paesaggio urbano.

La parte storica della città, attraverso architetture e monumenti di grande valore artistico, vanta splendide testimonianze dell’arte russa, bizantina, armena, italiana e tedesca.

Dalla collina del castello, dove si trova una rocca in rovina del quattordicesimo secolo, che rappresenta il nucleo originario e il punto più alto di Lviv, è possibile apprezzare il bellissimo panorama sulla città.

Cosa vedere a Leopoli

Nell’antico centro si trova Piazza Ploshcha Rynok, la vecchia piazza del mercato, sulla quale si affacciano splendidi edifici, quasi tutti di dimensioni uniformi, con tre finestre per piano, in quanto tre era il numero massimo di finestre consentito senza imbattersi in una tassa, per cui i palazzi che presentano quattro o più finestre appartenevano alle famiglie più ricche.

Al centro della piazza sorge il Municipio.

A poca distanza da questa piazza si trova, nella Piazza della Cattedrale, la Cappella Boyim, luogo sepolcrale del mercante ungherese Georgi Boyim e della sua famiglia, al cui interno è possibile ammirare straordinari rilievi in pietra.

Di fronte alla Cappella sorge la Cattedrale cattolica romana, in stile gotico con l’interno riccamente decorato in stile barocco.

Fra le circa cento chiese presenti in città, la Cattedrale armena si distingue per la sua eleganza, la Cattedrale domenicana per la sua ampia cupola rococò, la Chiesa della Dormizione per l’alta torre campamaria di Kornyakt, che prende il nome dal mercante greco che finanziò la sua costruzione, la Chiesa della Trasfigurazione, per la cupola in rame e l’ambiente interno, particolarmente suggestivo durante le funzioni religiose, la Cattedrale di San Giorgio per particolarità dell’icona tridimensionale di Cristo situata al suo interno, e il complesso della Chiesa e Monastero Bernardini, per il meraviglioso interno barocco.

Il centro storico di Lviv è stato inserito nella lista dei Patrimoni dell’umanità stilata dall’Unesco.

Musei principali

– Museo di storia

– Museo all’aperto dell’Architettura e della Vita Popolare

– Galleria d’arte

– Museo e Monumento Nazionale alle Vittime dell’Occupazione

– Museo della Birra

– Museo di Etnografia e di Artigianato

– Museo Nazionale

– Museo Apteka, un museo farmaceutico situato all’interno di un’antica farmacia

– Museo dell’Arsenale